Torta ai pomodorini confit
Torta salata semplicissima con brio, perché il sapore agrodolce dei pomodorini confit stupisce (e piace) sempre. Va bene per le occasioni meno formali (brunch e picnic in testa) , ma anche come piatto unico con un’insalatina al fianco. Dote non trascurabile: si può preparare in due tempi (potete infatti anticipare anche al giorno prima la cottura dei pomodorini… l’unico rischio è che non resistiate e ci condiate una bella spaghettata!).
Mi accorgo solo ora che è la prima torta salata di questo blog: chissà perché, visto che a casa nostra ne abbiamo una nutrita serie in archivio.
Vorrà dire che provvederò a pubblicarne un po’ a stretto giro di posta…
S.
P.S.: A tutti i miei amici di penna: sarò fuori alcuni giorni, durante i quali riuscirò a malapena a postare un paio di cosette da qualche computer amico; temo dunque che non mi sarà possibile leggere le vostre ricette. Certa che sopravviverete anche senza i miei commenti vi auguro buona settimana e… vedremo di rifarci al mio ritorno!!
TORTA AI POMODORINI CONFIT
INGREDIENTI
pasta brisée fresca già stesa: 1 rotolo
pomodorini: 500 gr
ricotta: 300 gr
pecorino grattugiato: 2 cucchiai
uova: 1
basilico: una manciata di foglie
zucchero grezzo di canna: 2 cucchiaini
olio extra-vergine di oliva: 2 cucchiai
aglio: 1/2 spicchio
sale e pepe
Accendete il forno a 130°. Lavate e asciugate i pomodorini, divideteli a metà nel senso della lunghezza, privateli dei semi e metteteli a sgocciolare su un tagliere con il lato aperto verso il basso.
Mescolate 2 cucchiai d’olio con 2 cucchiaini di zucchero di canna, uno di pepe e ½ di sale e spargete questo intingolo sul fondo di una pirofila. Disponetevi i pomodorini con il lato aperto verso il basso e fate cuocere per un’ora.
Dopo aver tirato fuori i pomodorini, alzate il forno a 180°. Rivestite con la pasta brisée uno stampo da crostata da 22 cm di diametro, cospargete la base con il pecorino grattugiato e schiacciate bene con le dita per farlo penetrare nella pasta.
Lavorate con il minipimer la ricotta, l’uovo e le foglie di basilico a pezzi e spalmate la crema così ottenuta sulla pasta brisée. Disponete i pomodorini in cerchi concentrici, richiudete i lembi di pasta lungo il bordo e infornate finché la torta non sarà ben dorata (ci vorranno circa 40 minuti).
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Sui pomodorini confit e il miraggio di una vinaigrette italiana…
Mi sono accorta girando per blog ben più autorevoli del mio, che la maggior parte delle ricette prevede la cottura dei pomodorini con la parte tagliata verso l’alto. Io faccio esattamente il contrario.
Il metodo non è frutto di singolare bizzarria, ma è quello appreso da Delphine de Montalier (“Torte dolci e salate“, Guido Tommasi Editore… e chi sennò??), e se vi devo dire trovo che abbia una sua ragion d’essere. Il condimento (i cui ingredienti vengono miscelati in precedenza) viene sparso sul fondo della pirofila e i pomodorini rivolti verso il basso si insaporiscono in maniera uniforme.
Aggiungo una mia personale osservazione circa un’abitudine assai diffusa qui in Italia: noi condiamo le verdure usando separatamente sale, pepe, olio, limone/aceto e quant’altro, con il risultato che una foglia d’insalata è salata, un’altra ha troppo aceto e così via. Per quanto mescoliamo, il risultato di un condimento omogeneo lo otteniamo raramente (anzi, più mescoliamo e più roviniamo le verdure).
Non sarebbe il caso di rendere finalmente il dovuto omaggio ai nostri fratelli d’oltralpe (e d’oltremanica) apprendendo da loro la sublime arte della vinaigrette?
Ingredienti: aglio • basilico • olio extravergine • pasta sfoglia e brisèe • pecorino • pepe • pomodori d'ogni tipo • ricotta • uova • zucchero di canna
Allora, vediamo da dove iniziare… Leggendo questo post mi sono venute in mente molte cose da dire…
Sai, è da qualche giorno che penso di preparare una torta salata, più precisamente una tarte tatin con i pomodorini…
Devo confessarti che la tua mi ha decisamente colpita. Trovo ottima l’idea dell’utilizzo dei pomodorini in versione confit. Fanno sempre il loro bell’effetto…
In più sono una vera fan delle torte salate, soprattutto con le verdure. Perfette per un pasto completo accompagnate da una fresca e leggera insalatina. E poi l’estate ci propone verdure così squisite! 😉
“Torte dolci e salate” è un libro che mi piace molto, e che non potevo non avere… Meraviglioso a 360 gradi!
Riguardo alla vinaigrette: caspita se hai ragione! È così semplice ottenere un buon risultato…
Col “nostro” modo di condire si rischia proprio ciò di cui parli tu!
Inoltre ci sono tanti semplici, ma gustosi abbinamenti che si possono fare per “svecchiare” anche una banalissima insalata.
Ops, mi sono dilungata un po’ troppo…
Ti auguro un buon fine settimana!
Oh che buona,semplice, bella, pulita.
Riguardo i pomodori anch’io li preparo come te. Ad essere sincera non mi sono mai chiesta perchè, ma mi piace la tua spiegazione e se mai qualcuno dovesse chiedermi il motivo, mi sa che la adotterò ;-)! Ciao a presto!
Le torte salate sono nostre alleate, mille varianti per tutti i climi. L’idea dei pomodori confit dolci dal gusto intenso con la ricotta e il croccante della pasta è ottima. Anche se ho già mangiato, un pezzetto della tua la prenderei volontieri 🙂
Buona domenica
gra bella torta salata semplice da preparare e gustosa allo stesso tempo
Carolina. grazie per il commento “aopassionato”. Quanto alla vinaigrette, vorrà dire che fonderemo insieme l'”accademia italiana dei condimenti miscelati per insalate e affini”! A presto!
Sabri: bene, un’altra fan dei pomodorini confit a rovescio… non ci si sente mai soli in questo blog!
Dada, concordo. Le torte salate sono una risorsa inesauribile… anche per far fuori i vari mix di avanzi in frigo! Grazie per il commento e a presto!
Gunther: e se mettessimo in cantiere una torta meringata salata? L’idea mi è venuta guardando la tua meringata al limone… Ciao e grazie per il commento
volevo ringraziarti per la gustosissima ricetta!
La settimana scorsa ero alla ricerca di ricette di torte salate un po’ particolari per il pranzo di Comunione di mia figlia e mi sono imbattuta nella tua ai pomodorini confit!
Ho finalmente usato la super teglia comperata a Londra lo scorso anno (rettangolare stretta con bordi ondulati e dritti) la tua super torta e una quiche ai porri sono state prese d’assalto.
a presto
simonetta
aboutgarden: CAra Simonetta, grazie per avermi fatto sapere che questa torta salata ai pomodorini confit è entrata anche nella tua cucina! Quanto alla teglia rettangolare stretta, anch’io ne ho una, comperata per un’alzatina di vetro della stessa forma… che dire? Spero che le nostre affinità non finiscano qui! a presto e grazie