La crema con le pesche
Un dessert fresco, semplice, veloce… insomma ve lo potete fare anche se siete al mare.
E’ uno dei pochi dolci che mi vien voglia di mangiare d’estate, forse perché mi ricorda le merende da bambina. E anche quelle da studentessa più grandicella, a dire il vero, perché per mia madre (sempre la stessa, quella che cucinava in chemisier di seta) ogni stato di lieve stanchezza da interrogazioni di fine anno, di leggera depressione da fidanzamento andato a male, di prostrazione da atleta in erba andava a posto con “un ovetto di crema”.
La ricetta è quella di mia nonna, che la crema la tingeva con l’alchermes a Natale, e a Pasqua la tagliava a cubetti e la friggeva con la carne e tutte le verdure possibili. Adorabile… (la crema e la nonna).
LA CREMA CON LE PESCHE
INGREDIENTI
uova: 4
latte: 500 ml
zucchero semolato fine: 4 cucchiai
maizena: 35 gr
la buccia di un limone
pesche: 4
Sciogliete la maizena in un bicchiere di latte freddo, facendo molta attenzione a far dissolvere tutti i grumi.
Lavorate i tuorli con lo zucchero finché non iniziano a diventare spumosi. Aggiungete a freddo il latte in cui avete sciolto la maizena e mescolate bene per ottenere un composto perfettamente omogeneo, poi aggiungete il resto del latte e la buccia del limone in un unico pezzo.
Mettete sul fuoco a calore medio (per far rapprendere dolcemente) e mescolate continuamente finché la crema non inizia ad addensarsi. Se si dovessero formare dei grumi, niente panico: togliete il pentolino dal fuoco e mescolate velocemente finché non si dissolvono (non utilizzate lo sbattitore, perché il composto incorporerebbe aria, il che non deve avvenire).
La crema deve cuocere poco, non più di due-tre minuti dall’inizio del bollore. Versatela ancora calda nelle coppe (o nei bicchieri), lasciatela raffreddare e poi mettetela in frigo, sigillando ermeticamente con della pellicola.
Al momento di servire, versate sulla crema le pesche tagliate a cubetti e il loro succo. Se proprio volete esagerare, conditele con zucchero e limone. Io le preferisco al naturale, ovviamente tagliate al momento altrimenti anneriscono.
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Postilla
Molte ricette di crema prevedono l’uso della farina come addensante. La maizena le dà una consistenza più fine, ma occorre essere molto precisi con le dosi: 5 grammi in più o in meno, in questo caso famno la differenza.
Le mie scuse a tutti…
Per l’esiguità degli aggiornamenti sul mio blog e delle visite sui blog altrui. Sono in partenza, in un turbinio di cose da non dimenticare e commissioni da fare, e per di più con una serie di problemi “tecnici” relativi alla visualizzazione dei commenti. Vedrò di rifarmi al più presto. Nel frattempo grazie a tutti per le visite, i commenti e il sostegno. A presto
Il premio…
Andrebbe dato a Sabri, per la gentilezza e la pazienza nei miei confronti, oltre che per il suo bel blog. Invece è lei che lo ha dato a me, inconsapevole del fatto che io non sarei riuscita a scaricare la foto e passarlo ad altri… la ringrazio comunque di cuore e cerco di supplire con un modesto link al suo post. Grazie!
Ingredienti: latte • limone • maizena • pesche • uova • zucchero semolato
Hai usato le pesche bianche!!!! sono fantastiche! ma sai che anche io preferisco la maizena alla farina?
Silvia
Non preoccuparti! Siamo tutte un po’ “incasinate” in questo periodo. Ed io se passo da te è perché mi fa piacere e non perché pretendo che tu dopo debba passare da me… Ok?
Colgo l’occasione per augurarti buone vacanze!
Ciao! una cremina molto dleicata e poi perchè non approfittare di tutte le pesche presenti in questo periodo? brava alla nonna allora per la ricetta!
bacioni
che carina la crema nelle coppette e poi l’ aggiunta delle pesche rende il tutto delicato..buonissima direi!!baci
Bell’idea la sostituzione della farina con la maizena e ottimo il connubio con le pesche bianche, da provare, grazie!
buonissima questa crema, anche per farc ire un bel pan di spagna è l’ideale!!
buona settimana.
le creme e le ricette che riportano bambini sono le migliori!buon viaggetto!!
Ciao!!! Porto una grande notizia!!! Su Giallo Zafferano è partita una sfida “all’ultima brace”!Si tratta di un concorso per aspiranti griller, con in palio un barbeque del valore di 1.000,00 euro!
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Se hai bisogno di una mano a capire come funziona, sono a tua disposizione, clicca sul mio nome in questo messaggio ed accedi al mio blog, lasciami pure la tua richiesta per email o nel post dedicato a questa iniziativa…..spero di vederti tra i concorrenti!
Con simpatia:
Clamilla (su giallo zafferano sono martinaS)
Ciao Sabrine questa crema ha un aspetto magnifico. Sono anch’io per la maizena anche come addensante nei sughi, la resa mi pare migliore.
Veniamo al premio.
Solitamente l’immagine del premio va scaricata dal blog di chi te lo assegna e poi ripubblicata in un tuo post. Le regole possono essere varie, in questo caso il premio andrebbe assegnato ad altri 12 amici blogger, ma come vedi io l’ho passato solamente a te. Individuare altre 12 persone mi pareva, in questo periodo, un’impresa titanica.
A presto, Sabri
Grazie a tutti, di cuore, per le visite e i commenti a questa ricetta. Mi pare che i fans della maizena come addensante superino quelli della farina: chissà in quante altre preparazioni “affini” ci potremo cimentare dopo le vacanze!
Sabri: sono desolata, ho provato a scaricare la foto del premio per metterla nel post, così come mi hai spiegato, ma da un pc che non è il mio non riesco a farlo… non so come ringraziarti per il premio, ma temo che il massimo che riuscirò a produrre sarà un link alla tua pagina. Grazie ancora
A presto e buone vacanze a tutti
ohhhh finalmente una crema che non prevede la farina!
Io uso invece l’amido di grano, in assenza maizena o amido di mais.
E’ vero: viene decisamente più fine al palato!
un abbraccio
Cinzietta: l’amido (di grano o di mais) fa la differenza: la crema viene incredibilmente più fine… Grazie per il commento, a presto