Digestive biscuits al farro
Biscotti, che passione. Nelle giornate fredde la scusa è che mi sedano le turbe meteoropatiche. Quando ho ragazzi per casa mi dico che li faccio per loro. E se è domenica… beh, vogliamo farci mancare dei veri biscotti nel dì di festa?
Peccato che oggi me ne stia qui in perfetta solitudine, che la giornata sia di quelle azzurre e limpide che pensavo ormai appartenenti a un’altra era geologica e che, per giunta, sia lunedì. “Fa niente…” mi son detta stamattina, quando ho scostato la tenda e finalmente è entrato il sole “vorrà dire che stavolta accenderò il forno per eccesso di gioia!”. E così è stato.
Ma di prima mattina di lunedì non è che ci si possa mettere a far gli spiritosi in cucina, a preparar cose non dico complicate ma che solo necessitino del poco spazio disponibile come piano di lavoro: a meno di non voler incorrere nei mugugni e nelle affettuose gomitate di gente appena sveglia, che non si è ancora infilata sotto la doccia ma viaggia già a ritmi da giornata di lavoro.
Così ci ho messo un istante a scegliere lo spartito per la mia ouverture da risveglio con cielo azzurro: i digestive della mia amica londinese, ai quali io aggiungo sempre un po’ di farro.
Due minuti per preparare l’impasto, quindici di riposo in frigo, altrettanti per ritagliare le forme, venti di cottura: insomma, in meno di un’ora si fa tutto. Soprattutto se dopo il toast di mezzanotte con marmellata di arance vi siete dimenticati il burro fuori dal frigo…
Buon lunedì a tutti!
DIGESTIVE BISCUITS AL FARRO
INGREDIENTI
fiocchi d’avena: 100 gr
farina di grano integrale: 50 gr
farina di farro: 50 gr
zucchero demerara: 50 gr
burro salato: 100 gr (a temperatura ambiente)
latte: 2 cucchiai
lievito per dolci: 1 cucchiaino
bicarbonato: 1/2 cucchiaino
tempo di preparazione: 50 minuti
Tirate fuori il burro dal frigo con almeno mezz’ora d’anticipo: dev’essere morbido.
Mettete nel mixer i fiocchi d’avena e accendetelo due-tre volte per pochissimi secondi: non dovete trasformare i fiocchi in polvere (sennò vi perdete la consistenza tipica di questi biscotti, cioè i pezzettini di avena da masticare dopo che tutto il resto vi si è sciolto in bocca…), ma solo ridurne un po’ la dimensione.
Dopodiché schiaffate nel bicchierone tutti gli altri ingredienti “asciutti” (lievito e bicarbonato setacciati, please…) e lavorate ancora due secondi per miscelarli. Infine aggiungete il burro morbido e il latte e fate andare il mixer quel tanto che basta a trasformare l’impasto in una palla unica, che metterete a riposare in frigo (in un recipiente accuratamente sigillato) per almeno un quarto d’ora.
Accendete il forno a 170°. Rovesciate l’impasto tra due fogli di carta forno e stendetelo con il matterello a uno spessore di 3-4 mm. Mettete i biscotti in una teglia ricoperta di carta forno e cuoceteli una decina di minuti per lato (o finché li vedete appena dorati). Attenzione, scuriscono facilmente: per cui evitate di telefonare all’amica in crisi proprio adesso…
Fateli asciugare su una gratella da pasticciere e, quando si saranno completamente raffreddati, conservateli in una scatola di latta. O mangiateveli subito, in compagnia di quella povera ragazza giù di morale che aspetta ancora la vostra telefonata…
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Dello zucchero demerara e della passione che merita
Non amando i dolci dolci (non è un errore: il primo è un sostantivo, il secondo un aggettivo…) può capitare che nella mia dispensa manchi lo zucchero raffinato, quello bianco comune per intenderci: ma mai uno zucchero di canna.
Tra quelli per me “irrinunciabili” c’è il demerara, uno zucchero grezzo a cristalli piuttosto grandi, di color giallo oro. Io lo uso per biscotti e crostate, ai quali conferisce una croccantezza unica. Ma anche per alcuni muffins, e in genere per le preparazioni con farina integrale: cioè in tutti quei casi in cui il colore dell’impasto tende già di suo al marroncino e la grana non dev’essere finissima. Tanto per esser chiari: non ci farei mai le meringhe o il pan di spagna, perché non funziona. Va invece benissimo nel té e nelle tisane, perché il calore esalta il suo aroma.
Da non confondere con il London demerara, che è invece uno zucchero raffinato con un’aggiunta di melassa, e non uno zucchero grezzo: simile nell’aspetto all’altro, ma con un sapore meno complesso e aromatico.
Di chi sono questi biscotti?
La cara amica inglese alla quale devo questa ricetta, me l’ha passata come nota opera di Gary Rhodes: non ho motivo per non crederle, ma io non possiedo suoi libri e non ho modo di verificarlo.
Però, siccome non ci tengo affatto a passare per una scopiazzatrice di biscotti né per una divulgatrice di attività fraudolente in cucina, vi preciso quanto segue: la ricetta originale prevede l’uso di 100 grammi di farina integrale e niente farina di farro. Per cui: se decidete per la sola farina di grano integrale ringraziate la mia amica e Gary Rhodes. Se invece optate per quei 50 grammi di farina di farro che sostituiscono metà di quella integrale ringraziate sempre il caro Rhodes – che, biscotti o no, se lo merita in ogni caso – e pensate con un sorriso anche a madame d’Aubergine…
Ingredienti: bicarbonato • burro-burro salato • farina di farro • farina integrale • fiocchi d'avena • latte • lievito per dolci • zucchero di canna
adoro i digestive tesoro soparatutto li utilizzo spesso nei cheesecake adesso che ho la tua ricetta mi sa che faccioa nche questi in casa!!sono perfetti,baci imma
buongiorno, quasi quasi li provo era tanto che ci pensavo! Oggi se passi c’è una cosa che mi pare di aver capito ti possa interessare!
Buonissimi, sono i biscotti da colazione che preferisco, col farro non li ho mai provati…
Dove hai preso quel bellissimo stampino, lo voglio anche io!!!!!
bacini e buon lunedì
I biscotti che accompagnano il mio te mattutino, quando dimentico di farmi le fette biscottate…mai provato a farli in casa, ecco una buona occasione per rimediare.
Buonaa giornata, e grazie…a te, la tua amica e Gary Rhodes 🙂
adoro venire qui… mi sembra di entrare nella tua cucina… di vedere quello che fai e che condividi con noi….buona questa ricetta veloce! mi piacciono i digestive e mi piace poter leggere momenti della tua vita quotidiana… grazie! baci Ely
Se penso a quanto tempo è passato dall’ultima volta che ho infornato dei biscotti, mi sento quasi in colpa: era Natale… Ringrazio solo e sempre Mme D’Aubergine, per il reminder, presto ribiscotterò, magari proprio partendo dai suoi digestive! Mi interessa anche il toast di mezzanotte, con la marmellata di arance dell’orso Paddington!
perfetti…nella forma..nel gusto…! complimenti!!! li segno! buona settimana!
Anche a noi i digestive paicciono moltissimo, per quel retrogusto salato..anche se li utilizziamo spesso nei crostini salati!
Ottima la tua versione…vorrà dire che questi te li sarai mangiata tutta sola, ma soddisfatta 😉
un bacione
Mi sembra di sentire il profumo…adoro preparare i biscotti e questi sono tra i miei preferiti..bravissima!Bacio
Sabrine: posso farti una domanda? Mi adotti? Sì, lo so, sono un pò grandicella… ma sono buona e non sporco!!!
^____^
Bando alle ciance: ho ancora un mezzo chiletto di farina di farro: aggiudicato!!!!
^___* Buona settimana!!
bè … questi li provo .. oggi sono al lavoro ma …domani pomeriggio … poi ti dico..Un abbraccio dalla tua sardegna
brava mi hai fatto venire voglia di fare i biscotti…ma non ho tempo…argh…sta per iniziare il corso….vadoooo
dolci a… gogo!!! Grazie Imma. Hai ragione: i digestive sono proprio i biscotti più adatti per il cheesecake… e questi non fanno eccezione… A presto!
iana: Grazie per la segnalazione del tuo post: molto interessante, ma devo studiarmelo per benino… Ciao!
Simo: La farina di farro ci sta bene, perché è una di quelle farine che hanno un sapore deciso. Gli stampini con le lettere componibili sono i Brigitte Keks, in vendita online o nei negozi di casalinghi molto ben forniti (cioè pochissimi…). Buon inizio di settimana
arabafelice: Anche tu ti fai le fette biscottate in casa e ami i digestive? Beh, sto scoprendo che abbiamo un sacco di cose in comune… M.me d’Aubergine ricambia il grazie, anche a nome della sua amica e di Gary Rhodes…
Ely: Cara Ely, sei sempre la benvenuta nella mia cucina! Anche di prima mattina, quando tra impasto di biscotti e caffettiere c’è molto traffico in poco spazio… Buona giornata
Onde99: Male. Mai far passare troppo tempo tra un’infornata di biscotti e l’altra… sennò si rischia il crollo del buonumore. E della glicemia… Ciao!
PS: vuoi saperne di più sul mio toast di mezzanotte? Pane alle castagne, burro salato, e marmellata di arance home-made. Concilia il sonno e ti risvegli la mattina dopo in pace col mondo…
buonissimi i digestive!!! devo provare anch’io a farli!
Gli ingredienti ci sono quasi tutti (manca il burro salato, se usassi quello normale, altoatesino, e aggiungessi fior di sale?), amo tantissimo i digestive e da sempre (mio padre mangia solo quelli). Se non fosse che da ora in poi la giornata è piena di impegni… Ma la scrittina? Ci sono stampini ad hoc?
PS apprezzo sempre i tuoi post, ma ti devo fare i complimenti per le note a pie’ pagina, sono delle finezze che non mi perdo mai!
E’ da godersi una giornata così, ed io sono appena tornata dal mio “sentiero della salute” (é un sentiero tra queste belle colline della Valpolicella che porta a S. Giorgio). Uscite a fotografare la primavera che si risveglia…
Adesso mangerei volentieri un tuo biscottino….
Buon inizio settimana.
A presto.
in generale io adoro la pasticceria di tipo anglo-americana, soprattutto per quel tocco curioso che lascia il burro salato (che già io di mio preferisco al burro dolce!). forse chissà, dovevo nascere a Londra pure io….complimentissimi! sembrano ottimi!
noooooooooooooooo troppo buoni… li voglio anche io… e vogliolo stampino per la scritta!!!!!!!!
un bacione buonissima settimana…
favorevolissima all’utilizzo del farro, lo uso spesso per sostituire il grano!crunch crunch, me li sto mangiando virtualmente!
fantastici.li devo provare!!!!
Col farro non li ho mai provati, devono essere veramnte buoni, pure lo stampino digestive hai trovato! Ciao
Il sorriso è sempre rivolto a madame d’Aubergine, per il suo burro lasciato fuori dal frigo nel toast di mezzanotte, per la sua ricetta e per il diffuso buonumore che si diffonde nel blog…le digestive sembrano quasi prepararsi da sole ed allora che altro dire se non un bel grazie per averci condiviso l’ennesima puntata di un ‘bel saper vivere’ 😉
buonissimi…bravissima….buon inizio di settimana
i digestive sono i miei biscotti preferiti, dopo i pandistelle….e sono gli unici due tipi che mangio sempre e rigorosamente pucciati nel tè! prendo nota, e…da chi scopiazzo?? da madame o da mister??…da madame naturalmente!!
MI piacciono molto i digestive ma non ho mai provato quelli homemade… devo riparare!
Amo molto i digestive …pappati oggi a colazione, l’idea di farli da sè e poi con il farro mi piace un sacco! bella idea mia cara!
buon lunedì!:)
OHH!! che bello una ricetta di farro!!
condivido con te ..nella mia dispensa lo zucchero a cristalli grandi di canna non manca mai!!
non c’è traccia di zucchero bianco raffinato!
complimenti per le piacevoli e stuzzicanti idee che ci offri!
buona settimana
mary
Li trovo fantastici e soprattutto versatili!
Che ne dici di provarli con un pò di marmellata di limoni?
A presto,
Nadia – Alte Forchette –
meravigliosi, buonissimi biscotti per iniziare bene una bella giornata di sole e di cielo azzurro e speriamo anche un’intera settimana di bel tempo!
proprio ieri pensavo a cosa farne della farina di farro che da giorni staziona nella dispensa, credo di aver trovato la ricetta perfetta! potrei poi preparare anche una cheesecake:)
è da un pò che penso alla tua meravigliosa raccolta, purtroppo niente manuale:(( nn sono riuscita a trovarlo, se vorrai mandarmi una ricettina mi metterò al lavoro
buona giornata!
Buoni e salutari, cara, complimenti sei stata bravissima!!! sono più buoni persino degli originali…un bacione Luciana
Federica: Buon inizio di settimana anche a te. E se decidessi di fare questi biscotti… fammelo sapere, che ci tengo! A presto
manuela e silvia: Proprio vero: quel retrogusto salato rende i digestive inconfondibili. Ma io per accompagnare i formaggi e fare crostini ho una ricetta senza zucchero… non tutti i digestive vanno bene per ogni occasione! Ciao ragazze
Ambra: Grazie. Questi non sono forse tra i biscotti più profumati, ma lo zucchero demerara produce i suoi effetti… anche olfattivi! A presto
Anemone: Da sempre favorevole alle adozioni, non avrei esitazioni a procedere, previa autorizzazione del mio consorte. Se si trattasse invece di un’adozione culinaria a distanza, di quelle che si concretizzano in spedizioni di ricette di biscotti via Internet, potrei anche decidere da sola… Scherzi a parte: se hai della farina di farro prova a fare questi biscotti, perché ne vale la pena! E non dimenticarti di farci sapere com’è andata… Ciao!
Stefania: Bene, ti attende un pomeriggio di soddisfazione, credimi… Mi saprai dire se ti sono piaciuti. A dopo l’infornata!
paolo: Beh… non finirà, prima o poi, questo corso? Io davanti a scuole e insegnanti faccio da parte, ma certo che se trovassi un’oretta per accendere il forno… Ciao!
ciao! ho guardato tutti i tuoi biscotti, sono favolosi.. che voglia di farne anche io!
grazie per essere passata dal mio blog, ti seguirò con mooolto piacere 🙂
zy
che brava, perfino il lunedì mattina ti metti a biscottare, io è già tanto se ho la forza di schiacciare il pulsante della macchina del caffè
che buoni i digestive, fatti in casa poi, una vera delizia
adoro i digestive…sono adatti ad ogni occasione, colazione merenda base del cheesecake…questi tuoi belli rustici me li segno!! complimenti!
i digestive sono davvero buonissimi… e la tua versione sembra fantastica: di sicuro da provare!!!!
Micaela: Felice che ti piacciano. E se davvero proverai a farli lo sarò ancora di più! A presto
lucia: Certo che puoi aggiungere un pizzico di sale al burro (anche perché quello altoatesino, come tutti i prodotti di quella terra, è fantastico!). Ma ti confesso che io sono una fan del burro salato in certi dolci: il sale non si distribuisce mai così bene, soprattutto in impasti poco lavorati, e trovo che il burro salato faccia la differenza. Per la scritta ci sono gli stampini con lettere componibili della Brigitte Keks, in vendita online o nei negozi di casalinghi molto forniti. Ciao!
PS: grazie di cuore…
Pagnottina: Che bello pensarti a passeggio tra le colline, a festeggiare il risveglio della primavera… Buon inizio di settimana anche a te. Ciao!
Alice: Il burro salato lo uso per moltissimi dolci: fa la differenza! Quanto a Londra, anch’io sento una forte affinità con certe eccentricità tipicamente british… che non si limitano al burro salato! A presto… anzi: see you soon!
Piccipotta: Lo stampino per la scritta è il Brigitte Keks, e lo puoi comprare online o nei negozi di casalinghi più forniti. Mentre per i biscotti puoi provvedere autonomamente, in meno di un’ora. Cosa aspetti? A presto!
Giò: Ecco… magari fermati prima di arrivare a masticare lo schermo del pc. Quanto al farro, io semplicemente lo adoro! A presto
Daisy: Provali allora! E se decidi di farci un post… hai un posto assicurato nella pagina delle imprese temerarie! Ciao!
Questi li devo provare assolutamente …mi piacciono un sacco da sgranocchiare.
Le digestive…il mio biscotto per la colazione per eccellenza…li adoro..mi segno la ricetta sono da provare…ciaooo
Carino il post e splendidi i biscotti, una sferzata di allegria che di lunedì fa benissimo! Brava e grazie! Ciao Deborah
Semplicemente stupendi… niente altro da dire…
mi paice mi piace caspita se mi piace
è già la seconda ricetta che vedo con la farina di farro, la prossima volta che vado al bio non ne uscirò senza. Perchè questi digestive mi piacciono tantissimo, semplici e buoni, una ricetta che mi ha convinta.
p.s. anche qui dove sto io, a Strasburgo, oggi giornata belissima, cielo celse, sole, che ha fatto dimenticare il vento freddo.
Io li faccio simili con anche del grano saraceno…..ottimi i tuoi, li proverò di sicuro, bravissima!
C’è sempre una scusa giusta per mettersi in cucina! E per fare dei biscotti poi ce ne sono sempre almeno tre o quattro!
Buoni!!
Oooooh questa ricetta è preziosa! Io adoro i digestive e provare a farli a casa mi attira tantissimo 😛
PS: sai che la tua idea della raccolta di foto mi piace molto? Credo che ne vedrai le conseguenze sul mio blog! Intanto inizia a fotografare la tua 😛
..che dire i tuoi posts, sono pagine di libri che non mi stancherò mai di leggere…. mi spiace per la tua disavventura…. io non so come avrei potuto reagire!!!!!
..sei stata fin troppo educata…e calma…
riguardo ai tuoi stivali sono una vera delizia, spronano la primavera a svegliarsi dal sonno…
…le tue lasagne le proverò ho giusto appunto ho un bel cavolo in frigo che grida vendetta…
osp.:volevo anche informarti sulla mia ricerca del manuale di nonna papera… ho iniziato a cercarlo un mese fà, e forse sono riusciuta a trovarlo…sono andata in giro per librerie del nord, e anche della capitale… e mi hanno guardato tutti come se chiedessi la luna… alla frase” scusi!! sto cercando il manuale di nonna papera, prima edizione…” mi guardavano come se fossi appena scesa dalla navicella spaziale, le loro risposte sempre tutte uguali “non è più in catalogo, e non arriverà mai..”
così mi sono rivolta alla mia amica della biblioteca di Villasanta, che mi ha accontentato e ascoltato, come si fa con i bambini…
…lo ha cercato tra tutte le biblioteche della zona, e l’altro giorno, mi ha inviato un’e-mail dicendomi “è arrivato, è qui… vieni quando vuoi..”
…io sono andata, ma ho scoperto che è una ristampa del 1987, poi mi hanno spiegato che le ristampe sono fedeli riproduzioni delle prime edizioni, io ci voglio credere, ma ti và di fare con me la prova del 9?
“A pagina 66, della mia fedelissima ristampa del 1987, ci sono i panetti maya…”
Sulla tua prima edizione 1970, a pagina 66 cosa c’è?
Che belli biscotti!! Mi sa che li proverò a fare… Grazie per il tuo passaggio da me!
Un bacione!
avrei gustato volentieri i digestive,che amo molto, ma ancora di più ho gustato i tuoi post che non sono solo post e tantomeno racconti ma un’ottima narrativa di cucina, ciao Marina
mariacristina: Io amo molto la farina di farro, che ha un sapore ben definito, consistente. Lo stampino è a lettere componibili, lo uso per i biscotti e per i crackers quando ne tengo diversi tipi nello stesso contenitore… A presto!
Gambetto: Caro Mario, il tuo ultimo post mi ha molto fatto riflettere: l’ho trovato particolarmente azzeccato… Grazie per queste parole affettuose, che mi fanno un grande piacere: M.me d’Aubergine può dimenticarsi del burro, ma non della felicità che le procurano gli amici dalla penna affilata.
PS: questi biscotti si fanno davvero da soli…
alialexa2006: Grazie, sei gentilissima. Buon inizio di settimana anche a te!
dauly: Vorresti dire che mi lanci una sfida? Prossima infornata pandistelle (o simili)? Madame potrebbe anche raccogliere il guanto e provarci… vedremo. Intanto ciao!
Gloria: C’è sempre una prima volta: questa potrebbe essere la tua con digestive biscuits! A presto!
terry: Vedo che un sacco di gente ama questi biscotti: mi fa piacere! Buon inizio di settimana anche a te. A presto!
marypoppins: Cara Mary, anche tu una fan dello zucchero di canna? E del farro? Abbiamo delle cose in comune, a quanto pare… Ciao!
NADIA: In effetti i degestive sono versatili: non solo si possono mangiare così o inzuppati, ma sono eccellenti nel cheesecake! A presto
Chiara: Speriamo davvero in una settimana di bel tempo… comunque un cheesecake si mangia più a cuor leggero con il freddo, no? Quanto alla raccolta di ricette di Nonna Papera, non ti preoccupare, posso mandartene un paio io. Ma avrei bisogno del tuo indirizzo mail: scrivimi, ti aspetto!
Luciana: Grazie! Ricambio il saluto affettuoso e ti auguro un buon inizio di settimana. A presto
patapata: Cara zy, mi fa un grande piacere che i miei biscotti siano di tuo gradimento. Sono anche tutti molto facili da fare, per cui non penso che provarci sarà un problema… A presto!
lise.charmel: Io non ho la macchina del caffé, ma una caffettiera vecchio stile: sarà per questo che mi vien voglia di fare biscotti pure all’alba del lunedì?
tepperella: Se ti piacciono e li fai davvero, non dimenticarti di raccontarmi com’è andata! Grazie, e a presto
Fabiana: Provala, perché è una versione facilissima: fa tutto il mixer! E dopo che l’hai provata, facci sapere se i biscotti ti sono piaciuti… Ciao!
dolceamara: Se ti piacciono i biscotti che fanno “crunch!” questi sono per te: lo zucchero demerara e l’avena li rendono belli croccanti. Nel caso dovessi sperimentarli davvero nella tua cucina, non dimenticarti di farmi sapere se ti sono piaciuti: mi raccomando! A presto
Lady Cocca: Allora provali, perché sono semplicissimi e vengono sempre bene. Mi fai sapere se davvero ci provi? Ci terrei tanto… Ciao!
il sapore del verde: Grazie a te! E buon inizio di settimana.
e ora se non li hai ancora finiti puoi farne una bella cheesecake…che ne dici?? 😉
Che belli ! non ho mai provato a farli in casa , ma con la tua ricetta li farò di sicuro . Grazie . chiara
Cuocopersonale: Matteo, il tuo parere “da professionista” mi inorgoglisce: grazie di cuore. A presto
Gunther: Ciao Gunther, principe dell’informazione di servizio per foodbloggers e appassionati di cibo e cucina in genere! nache il tuo blog… mi piace, mi piace, caspita se mi piace…
FrancescaV: Vivi a Strasburgo? Allora te li puoi permettere spesso, i digestive… soprattutto quando c’è il vento freddo. E ti consiglio di mettercela, la farina di farro, perché aggiunge consistenza e sapore… Ciao!
Zia Elle: Ecco, il grano saraceno non ce l’ho mai messo. Ma potrei sempre cominciare… Grazie per l’idea, a presto!
conunpocodizucchero: Davvero, le scuse per sfornare biscotti non mancano mai: almeno per me, che ne ho a disposizione ben più di tre o quattro (di scuse, non di digestive…). Ciao!
Muscaria: Guarda, questi digestive sono così facili da fare, che potresti provarci anche tu, tra una deadline e l’altra… A presto!
PS: ma vuoi davvero una foto della mia agenda? A tuo rischio e pericolo: è piena zeppa di foglietti sparsi!
nanny: Come mi emozionano questi racconti delle vostre peripezie per rintracciare il Manuale… non sei la sola, sai?, ad aver messo in moto la biblioteca del paese! Comunque, a pagina 66 io ho i “Frullati in tavola pitagorica”! Ma i Panetti Maya ci sono, stai tranquilla: a pagina 98. Adesso aspetto il tuo post… Buona infornata!
Oxana: Mi fa piacere che questi biscotti ti piacciano. Se provi a prepararli me lo fai sapere? Grazie!
verderame: Cara Marina, le tue parole mi sorprendono e mi strappano un sorriso: grazie. Avrò un motivo in più per ricordarmi di te, oltre a questo tuo nom de plume che mi ricorda la vigna. A presto!
castagna e albicocca: Dopo una colazione e una merenda, qualcuno ne è rimasto: ma sono troppo pochi persino per la base di un cheesecake! Buonanotte
chiara: Guarda che questa è una ricetta super semplice e velocissima: provaci, se ti piacciono i digestive. E poi, magari, facci sapere… Ciao!
Dei biscotti vestiti da festa, quei vestiti semplici, di una volta. Brava, mi piacciono molto.
Mestolo e Paiolo: Non oso immaginare come sarebbero se li vestissimo a festa con i vestiti di oggi… Comunque grazie! A presto
Bella questa ricetta, la proverò quanto prima.
Mi piacciono molto i biscotti integrali, così come il pane,mi sembrano più saporiti, più casareggi.
favolosi!!!!!
buonissimi i digestives, grazie per la ricetta, molto meglio farseli a casa i biscotti. Ciao!
Ciao Sabrine, finalmente sono a casa e posso ricominciare a leggerti!
Oggi ultima possibilità per ritrovare il Manuale, dopodichè ti chiederò una ricetta.
Quelle che volevo fare sono state, piano piano, meravigliosamente cucinate..lascerò a te la scelta di affidarmene una, sola soletta, tanto buona ma fin’ora abbandonata e non ancora eseguita, io la adotterò!!
Ma spero tanto di trovare il mio manuale nel pomeriggio..
A domani.
Buona giornata!
Come resistere dall’andare in cucina e mettersi all’opera?solo la mancanza di alcuni ingredienti mi fanno desistere e forse anche un pò l’ora mi scoraggia.Stanno per rientrare da scuola e si aspettano di trovare un bel piatto di pasta,ma il pomeriggio sono da sola el’idea di questi biscotti mi entusiasma,anche perchè fino ad ora non li ho mai fatti!A presto Damiana!
devono essere molto ma molto buoni!!! me li segno!!!ciao e buona settimana!! Vale
stefi: Concordo con te: anche io preferisco le farine integrali, e non solo nel pane o nei biscotti, ma pure nelle torte. Hanno più consistenza e, mi pare, più sapore… Comunque, se davvero hai voglia di provare questi biscotti… mi farà piacere saperlo! Ciao!
Acquolina: Beh, se i biscotti te li fai a casa almeno sai cosa c’è dentro… A presto!
Federica: Cara Federica, intanto bentornata a casa tua. Poi, per la ricetta non ti preoccupare: se non riuscissi a recuperare la tua copia del Manuale di Nonna Papera, ci sono qua io con il mio… basterà che tu mi scriva, precisandomi che genere di cose vuoi fare. Fammi sapere, a presto
Damiana: Certo, anche in cucina ogni cosa ha il suo tempo: confondere l’ora della pastasciutta con quella dei biscotti… non va affatto bene. Ma certo, nel pomeriggio, l’ora sarebbe propizia a una bella infornata di digestive… A presto, Damiana!
VALENTINA “cuoca” PER PASSIONE: In effetti, se ti piace il genere di biscotti che fanno “crunch”… sono proprio buoni! Ciao!
quando ho provato a farmi i digestive homemade non ci somigliavano pe’nniente!!! quasi quasi mi do una seconda possibilità con questa tua bella ricetta
Buoni i digestive!!! I tuoi mi sembrano venuti benissimo!!!^_^
Baci
Anna Luisa
pinguil: Questi invece somigliano all’originale… dattela, questa seconda possibilità… e poi facci sapere. Ciao!
Anna Luisa e Fabio: Grazie! Vedo che i fans dei digestive sono tanti… A presto!
La ricetta dei mitici DIGESTIVE..sei grande Sabrine…grazie cara perchè in questi giorni cercavo giusto qualcosa per dare un tocco british alla mia colazione!preparati alla scopiazzata!
Ovviamente la risposta è sì! Voglio la foto della tua agenda 😀
Appena ho un attimo di respiro mi organizzo e ti faccio sapere, la tua è un’idea che va sviluppata 😉
carol e chicco: Scopiazzata avvenuta con soddisfazione? Li avete fatti questi digestive biscuits? Non fateci stare sulle spine…
Muscaria: Foto della mia agenda… mannaggia, mi sono dimenticata di farla. Sono ancora in tempo?
mi erano sfuggite queste digestive! Secondo me al tupilotto piacerebbero molto. Le mette fra le cose da provare. Dove lo trovi lo zucchero che hai usato? Posso sostituirlo con un altro buon tipo di zucchero di canna?
Isafragola: Cara Isa, ovviamente puoi sostituire il demerara (che trovi anche in alcuni supermercati ben forniti) con qualsiasi zucchero grezzo di canna. Il demerara è solo più aromatico, ma i biscotti sono molto buoni lo stesso… Ciao!
i biscotti sono la mia passione!!se li faro’ con la sola farina integrale
sara’ perche’ non so dove trovare la farina di farro,a meno che,potrei ridurre in farina, il farro..si puo?complimenti!!!sono bellissimi e sicuramente ottimi,questi biscottini^;^buona serata!!
Elisabetta: Mi faccio il pane e pure i biscotti in casa, ma le farine ancora no. Non saprei dirti come ridurre il farro in farina di farro: forse mettendolo nel mixer? Puoi provare… anzi, nel caso, fammi sapere! Ciao!
Sabrine, per farsi in casa la farina ci sono dei mulini casalinghi e anche delle fioccatrici per prepararsi i fiocchi di cereali freschi. Non sono proprio economici ma dipende molto da quanto li usi. Non so però come funzionano per la crusca.
Isafragola: Mulini e fioccatrici? Mi si apre un nuovo mondo: quello dell’arte molitoria! cara isa, non penso proprio che riuscirei mai a mettermi in casa un’attrezzatura del genere, ma grazie per l’informazione che potrà essere utile ad altri. A presto!
🙂 Io rischio il divorzio se entra il mulino, quindi anch’io te lo segnalo per dovere di cronaca. Sei hai tempo e sei curiosa fai comunque un giro a dare un occhiata, sono cose splendide. Anche alle Cascine Orsine c’era una fioccatrice e ci ho lasciato gli occhi.
Isafragola: Isa, con tutto il rispetto… fioccatrici e mulini te li lascio volentieri! Non possiedo una lavastoviglie, né un robot da cucina degno di tale nome, né un sacco di altri aggeggi comunemente presenti nelle case dei più: ti sembro una da fioccatrice al posto del microonde? (che tra l’altro non possiedo…) E comunque: rischierei i divorzio anch’io. Con conseguente necessità di smontare la mia cucina (anzi, le mie cucine) e di impacchettarle per trasferirle chissà dove… Onde per cui, ti ringrazio molto della dritta, ma piuttosto mi metto in casa un pezzo di pasta madre! (Anzi: riconsidererò la tua proposta di adozione…). Ciao!
Fatte, rifatte e stra-rifatte! ho giocato un pò’ con le farine ed aggiunto i mirtilli rossi!
Buoonissime!
Grazie della ricetta, è perfetta! Ho comunque postato la mia versione preferita!
Ciao
Sissa
la sissa: Sei anche tu nella mia pagina dedicata agli amici di penna e di fornelli! Grazie
Ok, è passato più di un anno da questa tua ricetta, che avevo salvato nei meandri del mio cuore e del mio cervello (perchè io vivrei di digestive, ma non certo di olio di palma!).. ed io OGGI, ORA li sto preparando..
I miei cuccioli ringraziano anche già solo per il profumo.. ed io un pezzetto della prima infornata l’ho già testato.. SONO FANTASTICI! non avevo dubbio alcuno, ma te lo volevo dire!
(ho solo usato 100 gr di f.integrale, perchè non ho trovato il farro..)
grazie – by carpina
pps – ora che sono a Londra mi è molto più facile trovare gli ingredienti da te nominati.. infatti stamattina ho trovato il Demerare Cane sugar!! 🙂
Carpina: Mia cara Carpina, le vie del web sono davvero infinite. Passavo dal tuo blog stasera, dopo tanto tempo (e perché il tempo è pochissimo…) e ti trovo a Londra: che amo… Scopro, leggendo, che posti una ricetta di Digestive e decido che non me la perdo, perché adoro pure questi. E cosa scopro? Che la ricetta è questa mia!… Che adesso cammina sulle sue gambe fino alla tua cucina londinese…. Una meraviglia. E un solo cruccio: quello di non avere risposto prima a questo tuo gentile e appassionato commento, che mi fa sentire un poco lì con te. Grazie Carpina e… see you soon!
Ho provato questa ricetta e i biscotti sono venuti benissimo!! Ho pubblicato la mia versione sul mio blog! 🙂 http://mondomulia.com/oat-spelt-digestive-biscuits
Mondomulia: Grazie! Felice che i digestive al farro ti siano venuti bene, e soprattutto che ti siano piaciuti! Sono tra i miei biscotti preferiti, per la loro semplicità e perché mi piace masticarli con lentezza… Quanto al tuo post, è già – di diritto – nella pagina dedicata a “le mie ricette nelle cucine degli altri”. Arrivederci alla prossima!