Crema di porri, spinaci e mandorle

http://www.fragoleamerenda.it/author/sabrine/

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Oggi mi sento come un naufrago, gettato sulla riva dalle onde dopo una furiosa shakerata in alto mare. Avete presente una di quelle scene da film dei pirati, con il buono della situazione che tutti temevano passato a miglior vita e che invece riappare, lacero e svenuto, sul bagnasciuga di una spiaggia a lui ignota?

Ecco… mancano le palme sullo sfondo e ho addosso una mise presentabile, ma per il resto… mi sento esattamente così! E se potessi almeno vantare all’attivo un arrembaggio, avrei pur sempre diritto a quell’alone di eroismo che ogni avventura regala. Invece no, manco quello…

Oggi sono solo una povera signora centrifugata da una giornata di febbre a trentanove, con le ossa passate al pestacarne e la testa che sembra un’anguria piena d’acqua con una palla di piombo al centro: appena accenno a chinarmi è come se insistesse per trascinarmi a terra.

Perciò mi scuserete se sono di poche parole e se non vedo l’ora di tornarmene a letto. Anche perché domani c’è un aereo che mi aspetta…

Saluti e baci (al paracetamolo),

S.

CREMA DI PORRI, SPINACI E MANDORLE

INGREDIENTI

spinaci freschi: 150 gr (già puliti)
lattuga: 1 cespo
porri: 1 grande o 2 piccoli
carote: 1
patate: 1
latte: 1 bicchiere
burro: 20 gr
mandorle a fettine: una manciata
sale

Mondate e sciacquate bene gli spinaci e la lattuga, fateli a listarelle (neanche troppo sottili) e gettateli in una padella antiaderente nella quale avrete fatto sciogliere il burro. Fateli andare senza coperchio, con la loro sola acqua, mescolando spesso. Salate a metà cottura e toglieteli dal fuoco appena li sentite teneri. Appena sono tiepidi, metteteli su un tagliere e tagliateli al coltello: non riduceteli a una poltiglia, si devono sentire i pezzetti…

Mondate e lavate i porri, la patata e la carota, fateli a pezzi e metteteli in una pentola coprendoli d’acqua a filo (cioè: non affogateli, sennò i sapori vanno a farsi benedire…). Cuocete con il coperchio finché le verdure non sono tenere, poi aggiungete un bicchiere di latte e lavorate bene al minipimer fino a ottenere una crema molto fine (se vedete che somiglia a un puré, aggiungeteci ancora un po’ di latte…). Salate.

Fate tostare le mandorle in una padella, mescolando continuamente per non farle scurire: devono essere appena dorate.

Versate la crema di porri nelle fondine, aggiungetevi gli spinaci distribuendoli al centro del piatto, e guarnite con le mandorle tostate.

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Per chi è sempre di fretta
Potete preparare in anticipo sia la crema di porri che gli spinaci e la lattuga in padella. L’importante è che riscaldiate bene tutto prima di servire. Ma scordatevi di tostare le mandorle se non all’ultimo momento: vi perdereste profumo e croccantezza… e non servirebbero più a niente.

“Ma cara, questo non è un minestrone…”
Provate a non schiaffare gli spinaci dentro la crema di porri. Teneteli separati, distribuendoli nei piatti con un po’ di garbo: al centro, ma senza che sembrino una di quelle orribili palle di verdure lesse che fanno triste mostra di sé nelle gastronomie alla moda. Il concetto è che sarebbe carino avvertire i sapori distintamente. Non per tirarsela, eh… ma poniamo che abbiate a cena quella svenevolissima ex-spasimante di vostro marito, che pure senza ombrello sotto un acquazzone sembra appena uscita da una pagina di Vogue: non vorrete mica darle la soddisfazione di farle sapere che lo tenete da una vita a brodaglie informi?