Biscotti ai pomodori secchi, pistacchi e pecorino
Detesto gli aperitivi al bar. Non li ho mai amati, perché non amo i cocktails, né quelle robe fosforescenti che si mandano giù verso le sette di sera con la scusa di aprirsi lo stomaco. Quando proprio devo, ordino un succo di pomodoro e mi astengo da olivette, patatine, e tutti quei pasticci riciclati che affollano i banconi dei bar da quando l’aperitivo si è trasformato in happy hour.
A dirla tutta, non amo neppure la fauna da happy hour, almeno quella che affolla certi locali cult qui in città. Signorine griffatissime, abbigliate come per una notte in discoteca, e giovanotti sempre troppo rigidi, anche quando si sbottonano i polsini della camicia sotto la giacca. Per non parlare delle signore, abbigliate come le signorine griffatissime ma con diversi passaggi dal chirurgo all’attivo. E dei signori, abbarbicati alle signorine ma assai più rigidi dei giovanotti, causa contrazione addominali per simulare la “tartaruga” sotto la giacca.
A casa tutto cambia. Se si tratta di ingannare il tempo in attesa della cena, magari in compagnia di amici, l’aperitivo non solo mi aggrada, ma mi diverte moltissimo. E mi piace preparare piccoli assaggi – possibilmente sempre diversi – da accompagnare a un bicchiere di vino (perché i beveroni fosforescenti non li amo neanche chez moi).
L’aperitivo a casa predispone alla cena, rende più facili i rapporti tra ospiti che non si conoscono, consente di sondare gli argomenti da evitare a tavola senza creare imbarazzanti silenzi. Declinato in versione tête-à-tête, serve a raccontarsi la giornata, rilassarsi, godersi la vita tra le mura domestiche lasciando il mondo fuori: con conseguenze a scelta (dopo la disavventura dello zafferano al supermercato è opportuno tenersi sottotono…).
Per tutti questi motivi mi piace sperimentare nuove ricette, soprattutto di creme da spalmare e biscotti salati. Questa è una semplicissima, grandiosa invenzione di Dada (di Un Déjeuner de Soleil), che ho provato con grande soddisfazione mia e dei miei ospiti. Ho seguito le sue indicazioni senza sostanziali modifiche (ho solo aggiunto un po’ di farina integrale, pestato i pistacchi e cambiato l’origano in maggiorana) e ho ottenuto dei biscotti salati perfetti, per sapore e consistenza, tanto gustosi da poterli mangiare anche da soli.
Vi consiglio di provarci, perchè ne vale la pena: a meno che non siate degli animali da happy hour in locali alla moda…
S.
BISCOTTI AI POMODORI SECCHI, PISTACCHI E PECORINO
INGREDIENTI
farina bianca 00: 100 gr
farina di grano integrale: 50 gr
pecorino grattugiato: 50 gr
pomodori secchi sotto sale: 80 gr
pistacchi di Bronte: 20 gr (sgusciati e non salati)
burro: 60 gr
uova: 1
lievito per torte salate: 1/2 bustina
maggiorana
pepe nero macinato fresco
sale
Mettete i pistacchi su un tagliere e pestateli con un pestacarne (non esagerate, dovete solo frantumarli un po’ senza ridurli in polvere).
Tagliate i pomodori a striscioline e poi in piccoli quadratini (e leggetevi la nota in fondo).
Mescolate in una ciotola le farina bianca setacciata con il lievito, la farina integrale, il pecorino, la maggiorana e una bella macinata di pepe. Aggiungete i pistacchi e i pomodori.
Sciogliete il burro a fuoco dolcissimo, fatelo intiepidire un po’ e versatelo nella ciotola con gli altri ingredienti. Infine aggiungete l’uovo (precedentemente sbattuto a parte) e mescolate bene fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Rovesciate l’impasto sul piano da lavoro e ricavatene un rotolo di 4-5 centimetri di diametro (senza bitorzoli, cercate di essere più precisi che potete). Avvolgetelo nella pellicola trasparente, poggiatelo su un tagliere e mettetelo in freezer per almeno mezz’ora (ma potete lasciarcelo anche qualche giorno).
Accendete il forno a 180°. Tirate fuori il rotolo dal freezer, aspettate 5-10 minuti, e tagliatelo a fettine regolari con un coltello affilato. Mettete i biscotti sulla leccarda ricoperta di carta forno e salateli leggermente in superficie (premete delicatamente per far aderire il sale).
Cuoceteli per 10 minuti, poi estraete la leccarda dal forno, girate i biscotti e rimetteteli a cuocere per altri 3-5 minuti. Non fateli seccare troppo, devono essere appena dorati. Fateli asciugare molto bene su una gratella da pasticciere.
Si conservano benissimo per alcuni giorni, sia in scatola di latta che all’aperto (sappiate che in quest’ultimo caso dureranno molto meno: ogni volta che ci passerete davanti sarà impossibile non prenderne uno…).
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Dei pomodori secchi
Se usate pomodori sotto sale, metteteli in un recipiente stretto (per esempio un bicchiere) e ammorbiditeli con un paio di cucchiaini d’olio: non affogateli, dovete solo renderli meno secchi. Se invece (come Dada) utilizzate pomodori sott’olio, sgocciolateli un po’ prima di tagliarli e aggiungeteli senza strizzarli troppo.
Ingredienti: burro-burro salato • farina bianca 0 e 00 • farina integrale • lievito per torte salate • maggiorana • pecorino • pepe • pistacchi • pomodori d'ogni tipo • uova
ecco appunto, lo sapevo che mi arrivava qualcosa che non potevo evitare di copiare; tentazione diabolica per la mia pocostoica determinazione di voler perdere distrattamente da qualche parte quei chiletti in più che son venuti a farmi compagnia negli ultimi mesi. Essendo io aperitivo-serale-dipendente quando sto in cucina a preparare la cena,( un bel bicchiere diVino mi ispira ricettine nuove, tocchi esotici, piccoli divertenti azzardi)spizzico sempre “qualcosina”…
Sono contenta per la ricetta del maiale. Mi sono accorta di avere un cosciotto nel freezer, pensavo di farlo al forno e di accompagnarlo alla salsa di redbeans che si usa col tacchino, poi mi è venuta l’illuminazione per un accompagnamento di limoni glassati…che ne pensi?
post troppo lungo:scusa! però puoi cancellarlo…
io adoro fare gli aperitivi a casa mia.ma i miei amici ormai sanno e traducono “venite per una peritivo” “ok , arriviamo per cenare:D”
Concordo in pieno tutto quello che hai scritto sugli happy hour fuori casa e sulla piacevolezza, invece, di quelli consumati tra le mura domestiche… io, poi, che non sono più una signorina, ma nemmeno una signorona passata più volte tra le mani del chirurgo, mi trovo molto più a mio agio sul divano con un Martini con oliva, stile Bond Girl, e qualche sfizio salato, tipo i tuoi, che sembrano veramente appetitosi
eheheh…mi fai morire. E’ vero, non si sa che dobbiamo vedere in giro!Io l’aperitivo in giro me lo prendo, sono sincera, ma non mi vesto da discoteca (in realta’ non ci vado molto, in discoteca, nonostante i 25 anni…ma questa è un’altra storia!) e preferisco sempre anche io un bel bicchiere di vino..certo in casa è molto piu’ divertente, questi biscotti saranno perfetti la prossima volta!
L’unico happy hour che mi piace è quello dell’estate scorsa … sul baretto in spiaggia, con il mio barista preferito (che tenta sempre di ubriacarmi… e non ci riesce!), in costume e tunichetta, con gli amici, il maritino, i figli che vanno su e giù a sgraffignarsi la pizza (che patatine e olive sono solo di contorno, qui si fa sul serio!) e un buon bicchiere di spritz (veneto che più veneto non si può!) o una birra per rinfrescarci e dilettarci tra chiacchere, musica e risate (ci son anche le zanzare, ma quelle le ho rimosse!) … però, però questi biscottini son da provare durante questo lungo inverno in casa! Ottima scusa per invitare gli amici. ;-D Baci
c’è qualcosa di più stuzzicante di un biscotto salato? no….. ottimo prodotto cara sabrine 🙂
Io gli aperitivi li adoro, dentro casa, al bar, in spiaggia, di corsa, con calma..insomma tu dammi uno spritz o un bicchiere di vino accompagnato da piccoli assaggini e io muoio…se poi l’assaggino è una cosa come questa, cioè im mandi veramente in brodo di giuggiole!!!
che bellissimo abbinamento! da brava terroncella quale sono non posso che manifestare la mia venereazione per i pomodori secchi e il pecorino!
poi mettiamoci anche che i pistacchi mi piacciono un sacco, anche se non li ho mai provati abbinati ai pomodori, per cui capperi che delizia di biscotti!
per quando riguarda gli “eppi àuar” non aggiungo altro…ti sei espressa benissimo e mir iconosco alla perfezione nelle tue parole…forse troppo poco severa nella descrizione degli stuzzichini scongelati che sanno di freezer puzzolente… :p
I biscottini salati sono una vera tentazione, non gli si può resistere!
Quando ho visto questi mi sono illuminata: con tutti i pomodori secchi che aveva riportato mamma dalla Sicilia, un po’ finiranno sicuramente qui!
Un abbinamneto di sapori eccezionale, che goduria!
che meraviglia, ottimo abbinamento!!! un bacione.
Io e te siamo perfettamente della stessa opinione…neanche a me piacciono gli aperitivi….
I biscotti sono una meraviglia!!!
Un abbraccio
Anch’io non sono per nulla un animale da happy hour, eheheheh…
..quindi me li segno questi biscottini, mi sa che proprio sabato sera avrò amici a cena!!!
Un abbraccio
deliziosissimi questi biscotti!!!sono anche stuzzicanti e li trovo perfetti per tutto!!bacioni imma
ecco un modo per far fuori quel barattolo di pomodori secchi aperti da un po’ troppo tempo! immagino che siano davvero saporiti!
Ma che ridere!!! 😉 la penso proprio come te e proverò al più presto la ricetta, anche solo per me e il maritino.
Devo confessarti che a me gli happy hour piacciono epro’ é vero che molte volte preferisco l’aperitivo in casa in tutta tranquillità e a mangiare cose più sane. Tipo questi biscotti, davvero ottimi. baci!!
Anche io preferisco gli aperitivi in casa, più intimi, con cibo più controllato e senza musica assordante…questi biscottini sono perfetti per il prossimo 😉
Pure io odio l’happy hour e tutto ciò che ruota attorno a quest’abitudine…
Può essere strano detto da una ragazza di 26 anni, ma non rientra nel genere di cose che amo…
Adoro cenare a casa con gli amici circondati da buon cibo e belle conversazioni. Questo per me è il massimo del divertimento…
Mi segno questi biscottini salati proprio per una di queste cene! Certo è che con tutti i tuoi biscotti salati l’aperitivo poteri farlo anche io homemade… 😉
Buona giornata!
Direi che la tua descrizione è perfetta…in effetti anche io, come molte delle colleghe blogger che hanno commentato, non amo gli aperitivi nei locali alla moda, dove fra l’altro, la musica è troppo alta per fare piacevoli chiacchiere e il buffet è troppo affollato da chi scambia l’happy hourper il sostitutivo della cena!
Io e mio marito spesso ci prendiamo un aperitivo a casa, con una piacevole musica di sottofondo e le chiacchiere di fine giornata…e gli amici che si uniscono sono l’ingrediente speciale di piacevolli serate.
che belli gli aperitivi in casa!
Fiumi di vino …e questi biscottini mi sembrano proprio l’ideale!
Che bella descrizione dell’aperitivo che ci hai regalato… Rispecchia la realtà! Grazie per il divertente racconto.
Questa ricetta mi fa venire l’acquolina in bocca (soprattutto per l’unione con i pomodori secchi)… Sicuramente la proverò!
Ciao e a presto!
Sara
Guarda, non solo mi piacciono gli stuzzichini come questi ma io ci cenerei proprio (con o senza gli amici!)…
e questa mica la perdo! super ottimi!
Io non sono né mondana, nè griffatissima,né fauna godereccia ( che tanto critico ); ma devo ammettere che una volta alla settimana, prima di andare al risotrante, mi piace concedermi un semplice crodino con due cubotti di focaccia! Però se avessi una casa tutta per me ed il mio moroso..farei sicuramente come te!! baci
ti capisco io detesto gli happy hour…locali troppo affollati di una serie infinita di maragli che si ritrovano solo per mostrare l’ultimo cellulare acquistato, la macchina nuova o sfoggiare mise assurde indipendentemente dall’età anagrafica! Mentre adoro gli stuzzichini, sia da offrire durante un aperitivo improvvisato che da sgranocchiare in attesa che arrivi l’ora della cena
Questi biscotti salati sembrano davvero deliziosi
Un bacione
fra
Io non amo più gli happy hour, qui a Milano(per i motivi che dici tu ed anche perchè si mangiano certe schifezze…)
I tuoi biscotti sono semplicemente fantastici, me li segno per quando avrò ospiti!
Grazie grazieeeeeeeee
baci
Ma questi biscottini sono eccezionali! Anche io Happy houro volentieri e se mi metti questi sfizi a tavola ancora di più!!!
simonapinto: non ci penso per niente a cancellare il tuo commento, anzi mi fa così piacere quando le persone vengono qui e mi regalano spunti stimolanti… Ma il cosciotto nel freezer di che animale è? Se è di agnello i limoni glassati mi ispirano…
Genny: è il rischio che si corre a essere brave come te! Grazie ancora per la dritta dell’altro giorno, a presto
Onde99: senti, ma mandaci una foto del tuo aperitivo stile Bond Girl! Ciao
Benedetta: guarda, non volevo creare un solco invalicabile tra chi prende l’aperitivo a casa e chi al bar: ho solo espresso una mia preferenza. Il che non toglie che ci sia un sacco di gente simpatica che si piglia l’aperitivo in giro… magari non in certi locali cult! A presto
beta: e va be’, un happy hour così piacerebbe a tutti! Io magari ci toglierei le zanzare… Un saluto
Babs: ciao, sei sempre molto cara. Apprezzo i tuoi commenti, mi fanno piacere. A presto
ELel: io l’assaggino te lo dò volentieri… ma mi spieghi – di grazia – come fai a prendere un aperitivo di corsa? Sono curiosa (per me è una cosa che più lenta non s può…)
Cuochella: guarda, quella delle porcherie riciclate e messe in bella forma a mo’ di finger food sta diventando un’emergenza sanitaria. A me è capitato, in centro a Milano, di vedere uccellini che si servivano direttamente dal buffet, zampettando allegramente sul bancone… non so se mi spiego… e in alcuni locali piluccano persino i piccioni.
La mia già scarsa frequentazione dei bar nella fascia oraria che precede la cena, si è quasi azzerata con l’arrivo della bambina.
Le rare volte che mi è capitato di uscire per un happy hour ho perso più tempo a guardare sconvolta la fauna che a concentrami sull’aperitivo. Mi domando: ma è proprio necessario conciarsi così? Più che un momento di relax fuori casa mi sembra sia diventata un’ulteriore occasione per “farsi guardare” . Mi vengono spontanei 2 pensieri: che peccato e poi che noia …
Neanche a dirlo quindi “W l’aperitivo in casa”. sopratutto se si va verso l’inverno, si vive a Trieste e la bora può arrivare tranquillamente a 120 !!
Ricetta già rubata. Ciao cara.
plin…plin…plin…..la goccia che cade!!!!
io adoro tutto cio’ che si sgranocchia all’aperitivo,dico cose “sane” eh….
questi li aggiungo ad altre ricettine che ho,sono uno spettacolo!!
Da quando sono qui non so’ più cosa siano i bar ;-). Sempre belle le tue introduzioni che strappano un sorriso oltre che fonti di riflessioni.
Ti sono venuti perfetti (come potevo dubitare)
Grazie di cuore di tutto 🙂
Baci e buon pomeriggio
Concordo su tutta la linea. In pieno.
Solo un appunto mi sento di fare, a queste tue parole:
“[…] quelle robe fosforescenti che si mandano giù verso le sette di sera con la scusa di aprirsi lo stomaco […]”
…
…
… io di solito nemmeno la cerco, la scusa per fare aperitivi a casa… chiamo due amici e via alla festa! Sarà che il nostro stomaco non ha bisogno di tante sollecitazioni per aprirsi???
;-))
Le tue proposte sono sempre interessantissime e, ti dirò, questi biscottini hanno un aspetto delizioso e stuzzicante… per il vino cosa consigli?
Un abbraccio grande, polepole
Ciao, splendidi biscottini intanto! dai non essere così negativa… esistono anche splendidi posticini in cui sedersi a prendere un prosecco con qualche delizioso stuzzichino… Io adoro l’aperitivo, sia a casa che fuori… potrei vivere per l’aperitivo, poi neanch’io sono una tipa da cocktail ma anche lì c’è chi è davvero maestro! baci baci
Ciao, che meraviglia! Io a cucinare non sono molto brava.. Tra l’altro sono anche senza forno !! però sono un’ottima forchetta 😉
Ti seguo.. così forse riuscirò a preparare qualcosa in più!
Buona giornata!
finalmente dei biscotti salati,stupendi…sicuramente anche molto saporiti visto gli ingredienti che contengono…complimenti
ste
Bravissima!! Molto originali. Complimenti.
Più che gli happy hour mi piace andare nelle pasticcerie o nei caffè e trascorrere il tempo chiacchierando con le amiche! ma non lo faccio mai… Al contrario,a mo come te gli aperitivi casalinghi, quell’attesa e aspettativa della cena in cui vengono servite tante belle cosine sfiziose come questi biscotti!
da ragazza andavo spesso a prendere l’aperitivo con le amiche ma diciamo la verità sono passati 20 anni che non prendo un aperitivo al bar!! E non ho idea di come sono questi happy hour! confesso un po’ di curiosità ce l’ho!! ora che i bimbi sono grandi mi piacerebbe uscire un po’ ma mio marito odia i locali perchè li descrive proprio come te!!
Pazienza approfitto di preparare qualche salatino in casa e invito amici !! che a casa vengono sepre volentieri!!!!!!!!!un bacio Katty
io non sono un tipo da happy hour, vivo in un paesino e pur essendoci la moda dell’aperitivo non è un rito così sentito come quello che ho visto a padova…incredibile, ad una certa ora la città si riempie di gente vestita a festa per ritrovarsi al bar..Concordo che ritrovarsi a casa rilassati sul proprio divano è tutta un’altra cosa…con dei biscottini così sarebbe il massimo!!..naturalmente..ricetta copiata!!
ciao ciao
anch’io opto per gli aperitivi a casa con gli amici che poi scivolano delicatamente in cena!
🙂
belli ‘sti biscottini…ho tutto il materiale per provarli ! eheheh
grazie per l’idea a presto
Pippi
L’happy hour a volte non mi dispiace, ma in effetti la fauna abbinata mi fa spesso scappar la voglia! Bellissima la tartaruga sotto la giacca… A casa è molto più bello gustarsi robine buone preparate in attesa della serata. Metto da parte la ricetta! Thanks
Ma son davvero stuzzicanti questi biscottini!
pistacchi e pomodori secchi l’abbiamo provato anche noi e fuanziona proprio come abbinamento!
Ok, per il prossimo aperitivo casalingo…possiamo unirci??
baci baci
wuhao e allora se si possono usare anche quelli sott’olio li faccio subito!!ma quando?:-(mamma mia l’università mi togie tempo e tutte le mie idee non si realizzano,tutto il mio tempo si riduca al fine settimana…ah!quante cose vorrei povare!alla prossima
Ciao,
ancora devo decidere se mi piace di più quello che scrivi o quello che cucini!
Un saluto
Kemi
Ciao Sabrine,
mannaggia arrivo tardissimo, ma in genere quando escono post nuovi tu sali nella lista dei miei preferiti nel mio blog e in vece oggi nada de nada. Mi sono molto divertita con la storia degli happy hour che anche in provincia sono tali e quali a come li descrivi tu. Anche io opto per il vino o uno spumantino (che ne dici di un Colonnara brut millesimato?) e magari già che ci sono prendo uno dei tuoi biscotti che solo a leggere la ricetta mi sono venute le lacrime agli occhi… e un certo languirino, nonostante l’ora. Indiademate in arrivo con il prossimo post, questo lo dovevo a Grace visto l’evento romano.
Non sono mai stato tipo da happy-hour…anzi a dire il vero quelle poche volte che vi ho partecipato mi sono divertito maliziosamente a cercare di capirne i meccanismi che muovono quella che per molti è una piacevolissima abitudine.
Nulla di male, anzi è un piacere vedere discorrere amabilmente le persone fatto sta che come dicevi pocanzi nel post, per molti è una sorta di piccolo palcoscenico per rimorchio o semplice esibizionismo. Tuttavia come per ogni situazione ci sono sempre le dovute eccezioni per cui va benissimo così…fatto salvo per me che preferisco l’after-hour che si traduce nel mezzo bicchiere di vino (preferibilmente rosso) a fine pasto da consumare con qualche noce, pistacchio…prolungando il piacere di stare a tavola, non per mangiare ancora, quanto per discorrere e guardare bene negli occhi le persone 😉
Questi biscotti sono una favola e come la maggior parte delle ricette che proponi è versatile…si presta senza difficolta ad ulteriori personalizzazioni che assecondano il gusto personale.
Complimenti
Mi piacciono gli aperitivi, soprattutto quelli in casa, ma anche fuori quando si riesce a trovare un localino non affollato da gente “in” e con buone proposte e non le solite schifezze… Questi biscottini li segno per il prossimo che organizzerò da me!
sicuramente li proverò..adoro gli stuzzichini casalinghi..
bacio
Giulia
Sarah: che fortuna… pomodori secchi siciliani! Quelli che non metterai in questi biscotti dove li metterai? Faccelo sapere….
sweetcook: in effetti sono piuttosto buoni…
Micaela: grazie! Gentilissima…
marifra79: non vorrei aver dato l’idea di essere una tristanzuola… è solo che non mi piace l’ambiente, più che l’aperitivo! Ciao!
Simo: guarda, io li ho fatti sabato scorso: un successone! Facci sapere se i tuoi amici li gradiscono… A presto
dolci a …gogo!!!: grazie Imma, sei molto gentile! Buona serata
il_cercatOre: non mi dire che non sai come far fuori dei pomodori secchi… non ci credo! Io, per esempio, li metto in quasi tutte le zuppe invernali… Ciao!
Maddalena: se la provi mi fa piacere… e spero che ne faccia anche a tuo marito! Ci fai sapere come va l’esperimento? Ci tengo… A presto
kristel: guarda che il mio è un parere personalissimo, una questione di gusto personale, mica un giudizio su chi trova gli happy hour interessanti! A presto, ciao
Libri e Cannella: guarda, prova a farli perché sono facilissimi e buoni. E mi raccomando: facci sapere come va! Buona serata
Carolina: aperitivi home made? Sabato ne ho organizzato uno spassosissimo! E c’erano anche questi biscotti… Ciao Carolina, a presto
paola: brava, c’è gente che scambia l’happy hour per la cena… però, certo, bisogna capire che ci sono persone diverse con esigenze diverse… Ciao, a presto
Marta: questi biscotti stanno benissimo con il vino… Buon aperitivo anche a te! A presto
Sara: se provi questi biscotti, mi fa piacere… a casa nostra piacciono molto, spero riscuotano successo anche da te! A presto
Virò: beh, nulla vieta di mangiarseli a cena! Ciao!
Federica: grazie, gentilissima. Buona serata
Edi: guarda che non avevo alcuna intenzione di giudicare… viva crodino e focaccia, in allegria! Mi riferivo a quel che avviene in certi locali molto modaioli… Ciao!
Fra: senti, adesso però ci spieghi cosa sono i “maragli”… perché io non lo so! Comunque questi biscotti sono buoni, sì proprio buoni… mica roba per “maragli” qualsiasi! A presto…
Saretta: grazie a te, per la tua entusiastica partecipazione a questa discussione… Buona serata, a presto
Elisakitty’s Kitchen: buon happy hour, allora! Ciao!
sabri: d’accordo su tutto… tranne la bora, perché da me non c’è! Ciao Sabri, a presto
dauly: questi sono “cose sane”… e pure buone! Ciao!
dada: mi fa piacere questo tuo commento, ti ringrazio di cuore. Ciao Dada, a presto
polepole: vino? Non amo lo champagne, fatico un po’ con i bianchi… ma ogni vino rosso corposo, morbido, profumato… è il mio! Ovviamente è solo questione di gusto personale… Ciao!
iana: o mamma mia, forse ho esagerato… non volevo dare giudizi – non mi permetterei proprio – ma solo descrivere la fauna che popola certi locali che io trovo noiosissimi… Ci sono un sacco di posti simpatici nei quali prendere un aperitivo, non ne dubito! A presto pugilessa…
try2knit: il prerequisito essenziale per imparare a cucinare è l’amore per il cibo… dunque hai un fulgido futuro di cuoca che ti attende! Ciao!
ets: io per i biscotti salati ho una vera passione… Ciao ste!
chabb: grazie, sei molto gentile…
Elisa: direi che ci somigliamo… anche io amo le pasticcerie e i caffé, ma non ho mai il tempo per andarci! A presto
katty: non ho dubbi che da te gli amici vengano volentieri (conoscendo il tuo blog…). Dì a tuo marito di accontentarti, ogni tanto: mica sono tutti così i locali da aperitivo! Ciao!
Morena: beh, immagino che nei posti piccoli la situazione sia molto diversa… ma nelle grandi città c’è un po’ il mito dell’aperitivo “tiratissimo”… e noiosissimo! A presto
Pippi: provali allora e poi dicci se i tuoi amici li hanno graditi… Ciao!
Isafragola: … not at all! Tartarughe sotto la giacca? Molte simulate, molte anche vere, tutte piuttosto ridicole… si capisce che preferisco i signori rilassati a quelli “tirati”? Ciao!
manu e silvia: unitevi pure, siamo solo contenti… A presto ragazze!
moleskine: cara ragazza, prima lo studio, of course… poi, nel fine settimana, anche i biscotti salati! Alla prossima
kemikonti: devo arrossire?…
Marina: in attesa dei diademi prossimi venturi, brindo con te: ma non a spumantino, bensì – se premetti – a rosso… magari Rosso Conero?
Gambetto: mi piace l’after-hour… e anche la personalizzazione delle ricette. Resto dunque in attesa di una vostra versione di questi biscotti salati (io ne ho già prodotte un paio…). Ciao ragazzi! A presto
Gloria: sono d’accordissimo: localini giusti, con buone proposte. E facci sapere come andrà il tuo prossimo aperitivo a casa… Ciao!
Piccipotta: ciao Giulia! Provali, se hai tempo, sono facilissimi e davvero buoni… A presto
Grazie a te a presto 🙂
questi te li copio di corsa..adoro
questo tipo di stuzzichini..
complimenti!!ciaoooo
Che idea simpatica e saporita questi biscottini!!!!!!!
Baci baci!!!
Foto carinissima….non lo so ma quel quaderno li, magari macchiato di caffè , farina e uova…sono sicura racchiude non solo ricette, ma una storia per ogniuna di queste.
Condivido in pieno il pensiero degli aperitivi al bar e personaggi che affollano i banconi da te descritti. Anche io come te preferisco “sbeccucciare” qualcosa prima di cena in santa pace a casa mia con la mia dolce metà. Questi biscottini sono formidabili e golosi…e poi ci sono i pomodori secchi che io adoro!
Ciao. Lisa
Gambetto: ciao!
emamama: copia, copia… spero che ti piacciano! Anzi, se li fai davvero fammi sapere come va… ci tengo! A presto
Stefi: grazie! Mi fa piacere il tuo commento
Olivia: in realtà il quaderno non contiene ricette… solo accordi per pianoforte! Non chiedermi com’è finito sul tavolo con i biscotti, era lì e l’ho fotografato… Anche lui ha avuto così il suo momento di gloria! A presto
dolceamara: ecco un’altra fan dell’aperitivo casalingo… se ti piacciono i pomodori secchi dovresti provare a farli, questi biscotti. A presto
Condivo tutto cara Sabrine, l’aperitivo al bar, come spesso la colazione alla mattina è più uno sfoggio che un momento di relax o convivialità come forse dovrebbe essere. Per non parlare di ciò che si ritrova analizzando patatine e noccioline ( non scendo nel dettaglio). E quindi ben vengano i ritrovi fra le quattro mura domestiche, a maggior ragione con questi buonissimi biscottoni. a presto
Che belli questi biscotti salati. Quello che non capisco è come facciano a durare dei giorni a casa tua delle delizie come queste 😉
Albertone
sono veramente belli mi piacciono i sapori dell’impasto bello forti una sterzata di gusto wooo :-))
da fare subitissimo ,ho tutti gli ingredienti in casa buona giornata
che idea questi biscotti !!!
secondo potrebbero piacere pure alle mie ragazze, grazie !
Milla: tu sei un medico, immagino che non ci sia bisogno di dilungarsi su certi aspetti “igienici”… Ma soprattutto, senza demonizzare niente e nessuno, volevo sottolineare il lato “esibizionista” di certi aperitivi in certi bar con certe persone. Ciao! E grazie per la tua assidua partecipazione a questo spazio: mi fa molto piacere. A presto
Albertone: l’ultima volta sono durati perché ero in casa da sola: ero soltanto io a passare davanti a quelli avanzati da un buffet con amici, e a piluccarne uno ogni volta… Ciao!
Gunther: sono in effetti dei biscotti con una personalità molto spiccata, ma stanno bene con tante cose… A presto!
marcella candido cianchetti: se per caso li hai fatti, ci fai sapere com’è andata? Siamo in attesa…
giardigno65: facci sapere se le tue ragazze hanno gradito. A presto!
mi associo a tutte le considerazioni fatte sull’happy hour, a me a casa piace offrire il prosecco e la cosa più stravagante che ci ho messo dentro è stato succo di melagrana per Capodanno (non male!)
Quest’idea mi stapiace, credo che ripristinerò l’origano e i pistacchi interi per una questione di colore ma chapeau per la scelta! (come sempre)
cavoliamerenda: Anche tu non sbavi per l’happy hour? Condivido la tua scelta casalinga del prosecco (che col succo di melagrana mi sfizia…). Quanto alle erbe aromatiche, sappi che in questi biscotti ci puoi mettere quasi di tutto: vengono sempre bene! A presto