Basic-torta di yogurt al cioccolato
Adoro il cioccolato: per questo oggi il post è un po’ sui generis. Mi spiego… La fetta qua sopra è roba mia: una torta al cioccolato che più facile non si può, di quelle che posso fare anche quando ho la dispensa mezzo vuota, quando ho fretta, quando sono stanca… insomma, devo proprio inventarmi una scusa per non farla se è di una torta basic che ho voglia.
Ma se scendete un po’ più giù, vedrete delle cose che non sono uscite dalla cucina di casa mia. Delle meraviglie di vario genere con un unico filo conduttore: cioc-co-la-to. No, non ho cambiato mestiere. Né ho intenzione di trasformare in un lavoro questo mio divertissement in forma di blog. Semplicemente ho accettato l’invito ad andare a Eurochocolate. Perché ogni tanto bisogna pur mettere la testa fuori dal passavivande di questa mia cucina (nella quale – devo ammettere – non mi sento mai sola, e di questo vi ringrazio…) e, potendo scegliere, un’occasione color cacao mi sembrava molto più allettante di altre.
Insomma, vedrò di farvela breve anche se la mia giornata a Perugia è stata piuttosto intensa. Perché oltre a passeggiare tra stand con cioccolaterie d’ogni sorta – snack per cani e gatti compresi, anche se il dubbio che i cani preferiscano un osso e i gatti un topo a me rimane… – ho anche partecipato a uno showcooking, che sarebbe un’oretta impiegata a produrre una ricetta a quattro mani: quelle di un maître chocolatier di grido (nientepopodimenoché Simone De Castro) e le mie.
Per la verità di mio c’era ben poco, se si eccettua la preventiva raccomandazione al pasticciere di inventarsi per l’occasione una ricetta che fosse alla mia portata: cioè riproducibile a casa senza troppi patimenti e trasformabile in un post per condividerla con voi. E Simone, che oltre ad essere un brillante e divertente signore (irresistibile nella sua mise in borghese…) è anche uomo di mondo, ha accondisceso: ha messo da parte la raffinatissima pralina al té verde che aveva concepito (“è una ricetta molto interessante, ma credimi non è proprio nelle mie corde… non potrei raccontarla a nessuno dei miei amici di penna e di fornelli…”) e l’ha sostituita con un clafoutis di pere con cremino alla nocciola. Molto più easy… e decisamente più in stile d’Aubergine.
Del commestibile manufatto, mirabilmente prodotto con ineguagliabile maestria sotto i miei occhi, non è rimasta traccia: la sottoscritta, distratta da una telefonata da casa, ha dimenticato la reflex nella sacca da viaggio e non è stata capace di far funzionare a dovere una macchinetta dalle prestazioni supersoniche gentilmente messa a disposizione dall’organizzazione (che ci volete fare, per certe cose sarò sempre una principiante).
In compenso, all’uscita dal teatro il recupero della più familiare attrezzatura fotografica e il subitaneo picco di lucidità indotto dalle sferzanti raffiche di tramontana mi hanno portato a girovagare per la città, in solitaria e divertita contemplazione. Tra frotte di superesperti, capannelli di vecchiette golose e scolaresche in gita, ho osservato da dietro l’obiettivo questa grande kermesse del cioccolato. Dove, proprio come in un grande mercato delle pulci, chi sa cercare trova… Perciò, se permettete, per questa volta vorrei che fosse il cioccolato a parlare: anche se per interposto – e sfocato – obiettivo.
Quanto a noi – cioè voi, me e nessun altro – riprenderemo i nostri ozi culinari la settimana prossima: di là dal cellophane… E fa niente se ci saranno in giro un po’ di operai, tanto oramai ci siamo abituati…
Perciò adesso vi saluto: vado a chiudere le persiane che il vento sta cercando di portarmi via. No, non è la tramontana perugina: è maestrale…
Saluti e baci (al profumo di cacao),
S.
BASIC-TORTA DI YOGURT AL CIOCCOLATO
INGREDIENTI
cioccolato fondente: 300 gr (almeno al 70% di cacao)
farina bianca 00: 220 gr
zucchero semolato fine: 160 gr
olio di semi di girasole: 120 ml
yogurt naturale intero: un vasetto piccolo
uova: 3
lievito vanigliato: 1 bustina
bicarbonato: mezzo cucchiaino
sale fino: mezzo cucchiaino
Accendete il forno a 180° e foderate con carta forno uno stampo rotondo a cerniera di 22 cm. di diametro.
Spezzettate il cioccolato, mettetelo con metà dell’olio in una ciotolina e fatelo sciogliere a bagno-maria (oppure, ma questa è una di quelle cose “si fa ma non si dice”, infilate la ciotola nel forno appena acceso e tenetecela finché il cioccolato non è fuso… e non dimenticatevela!)
Setacciate in una ciotola la farina con il lievito e il bicarbonato, aggiungete il sale e mescolate bene.
Lavorate con le fruste elettriche le uova e lo zucchero (non c’è bisogno che le montiate) poi aggiungete lo yogurt e il resto dell’olio. Versate il composto nella ciotola con gli ingredienti asciutti continuando a lavorare e quando il tutto è perfettamente omogeneo aggiungete il cioccolato fuso. Ancora un girettino di fruste, poi rovesciate nello stampo, livellate e infornate (non prima di averci intinto un dito… tranquilli: rimarrà un segreto tra me e voi…).
Fate cuocere per 50-60 minuti (ogni forno è diverso…): la vostra basic-torta al cioccolato si gonfierà come un panettone e poi – se riuscite a non cuocerla troppo – sprofonderà solo di un pochino, ma resterà sofficissima…
Tenetela ancora cinque minuti nel forno spento con lo sportello aperto, poi sformatela e fatela intiepidire su una gratella da pasticciere.
Servitela con una spolverata di zucchero a velo, oppure di cacao. Se invece siete degli eterni indecisi, non state lì a farla raffreddare troppo: metteteceli entrambi e lasciate che la forchetta affondi nella prima fetta…
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E non ditemi che non ve ne siete accorti…
Questa altro non è se non la torta allo yogurt con le gocce di cioccolato: senza le gocce ma con un bel po’ di cioccolato vero dentro (e un uovo in più). Solo che per semplificarmi la vita ho pesato tutto: perché non so a voi, ma a me questa storia di misurare tutto a vasetti sta un po’ scomoda. La farina e lo zucchero mi escono sempre fuori, devo lavare il vasetto dopo che ho rovesciato lo yogurt… insomma: uno strazio. Così preferisco la mia cara bilancia e la brocca graduata… questione di gusto e di gesti (che in cucina devono venir comodi, sennò non mi diverto). Voi però potete fare come vi pare, da oggi avete le due alternative.
Bicarbonato mon amour…
Mi rendo conto che dichiararsi innamorati del bicarbonato in un post che trasuda cioccolato può risultare un tantino perverso. Ma credetemi, il mio è un amore che poggia saldamente su basi razionali. Cucchiaini di bicarbonato fanno capolino qua e là in questo blog (pensate ai soda bread, tanto per dirne una), e non senza motivo. Per esempio, il senso della sua presenza in questa ricetta è la leggerezza incredibile che regala all’impasto, anche se mentre lo mettete nello stampo vi sembrerà così denso da non riuscire a sollevarsi. Invece l’effetto mongolfiera è assicurato. Una sola avvertenza: non cuocetelo troppo. E se volete stare sicuri, dopo i primi 40 minuti potete aprire molto lentamente (e non del tutto) lo sportello del forno e tastarne la superficie con un dito. Funziona (ma non rispondo di eventuali bruciature…)
La ricetta del clafoutis alle pere di Simone De Castro?
Arriverà, ve l’ho promesso no? Appena troverò il tempo di farlo… siate clementi.
Ingredienti: bicarbonato • cioccolato • farina bianca 0 e 00 • lievito per dolci • olii di semi • uova • yogurt e yogurt greco • zucchero semolato
non valgono queste foto….fanno svenire davanti allo schermo!!!
tutto magnifico!!! che brava sei a rendere le suggestioni della festa del cioccolato!
Bellissime foto e otiima torta Sabrine!!!!
Cara Sabrine, anche per me la torta allo yogurt con le gocce è un classico, la adora perfino il mio bimbetto! Avevo provato a fare la versione al cioccolato ma con il cacao e il lievito e non mi era piaciuta affatto perché troppo compatta. Proverò i tuoi accorgimenti del resto l’ho già fatto con la versione classica e ho trovato la sofficità perefetta! 🙂 Roberta ps non so se hai letto il mio commento al tuo post precedente ti parlavo di un contest che promuovo insieme ad una rivista, leggilo mi piacerebbe se ti va che partecipassi.
ho una carenza di zuccheri in questo momento …cosa si fà..?!! presto presto un pò di cioccolata anzi un pò di cremino…
buonissimiiii
lia
Che bella questa carrellata cioccolatosa….e che bella l’idea di provare la classica torta allo yogurt nella versione al cioccolato…Grazie per il solito bellissimo post.
Mamma mia ma la tua intenzione stamani è quella di farci svenire??
Oddio cosa vedono i miei occhi…….non sono mai stata a Perugia per l’ eurochocolate e non credo che riuscirei a fare cosi’ tante foto perche’ sarei super impegnata a mangiare!!!! Immagino la bellissima giornata che hai trascorso…..la tua ricetta poi e’ assolutamente da provare!!!! ciao
Che meravigliosa esperienza, Sabrine!
Un giorno immersi nel cioccolato è sicuramente un sogno per molti di noi 🙂
E grazie per la torta, riproducibilissima pure alle mie non sempre fornitissime latitudini.
Ciao!
Valentina: Valgono, valgono… soprattutto perché il cioccolato “tira su” anche in caso di svenimento!
sulemaniche: Ma io ho fatto solo la basic-torta! Il resto mi sono limitata a guardarlo… e raccontarlo. Ciao!
Valentina: Grazie Valentina. La torta al cioccolato con lo yogurt è un superclassico di casa mia, e anche se non è roba di alta pasticceria soddisfa voglie di cioccolato impellenti anche in asssenza di stand tanto forniti… A presto!
Roberta: Concordo con te: le aggiunte di cacao in questa torta allo yogurt non funzionano granché. Invece il cioccolato la rende più cremosa (anche se l’impasto crudo è un malloppone…) e quell’aggiunta di bicarbonato insieme al lievito produce l’effetto mongolfiera che la rende soffice soffice… Quanto al tuo invito, ho letto il commento anche se non ho trovato il tempo di rispondere (me ne scuso, ma in questo periodo più che mai il tempo è tiranno…): sinceramente non so se troverò il tempo di partecipare al contest, perché prendermi un impegno e poi non rispettarlo non mi piace… Il che non significa che non trovi l’iniziativa interessante e degna di partecipazione. Essere una foodblogger part-time (molto part-time, perché la vita oltre il blog preme con tutte le sue forze) non è sempre facilmente praticabile: mi barcameno come posso e so che comprenderai. In ogni caso grazie di tutto cuore per l’invito: mi ha fatto un gran piacere. Un abbraccio
ciao Sabrine,mi unisco al coro…dev’essre una giornata fuori dal comune…un’istantanea che rimarrà nell’album dei ricordi,come queste bellissime foto…una ricetta per la torta allo yogurt fa sempre comodo da confrontare,a me piace tanto anche nature,ma questa al cioccolato la riscrivo a penna sul quadernino, perchè mi ispira molto,e non ne ho ancora trovata una all’altezza dei miei ipercritici under ten di casa,che se non c’è il cioccolato non è un dolce…grazie mille,alla prossima, Marika
E tripudio di cioccolato sia….non disdegno, anzi!!!!!!!
Per il bicarbonato devo appuntarmelo…sai che io non lo uso praticamente mai nei dolci? Mi dà l’idea che si senta il retrogusto…(idea mia, sicuramente infondata…)
Buon fine settimana
Madame, mi fa male il cuore a vedere l’Umbria e le sue delizie..ricordi che si affollano nella mente ma che, grazie al cioccolato riesci a rendermi meno dolorosi.Che meraviglia, che tripudio!Un abbraccio
queste foto sono un attentato! quante delizie!
Mioddio, e ora? Devo regalare del cioccolato alle mie papille. Bellissime foto.
Tutte queste immagini cioccolatare mi hanno fatto venir voglia di catapultarmi nella mia dispensa alla ricerca di una barretta…non vale 🙂
Cara Sabrine, mio marito è perugino e io ho studiato a Perugia. Dopo Umbria Jazz è l’evento che se posso non mi perdo mai. Bellissimo reportage e ottima torta.
non immagini quanto stia protestando il mio stomaco vuoto ora. sia per la torta che per il reportage. accidenti! 🙁
Sabrine, adoro il tuo stile… e non saprei davvero scegliere tra il tuo modo di scrivere e di fotografare…
Alfonsina
oddioddioddio! Ma santo cielo quante cose buone! A me il cioccolato piace, non è la cosa che più adoro però, ecco, come si fa a non rimanere incollati a tutte queste cose?? Ed è troppo bello il lego-cioccolato! Le inventano proprio in tutte le salse… e quei fondenti tricolore? Talmente belli che è un peccato mangiarli…
Sto per svenire per l’alto livello di cioccolato di questo blog!!! Troppo buono, troppo bello, troppa voglia!!!
Super anche la torta … aspetto con ansia il clafoutis 😉 baci baciii
Per una golosona come me questa è da provare….:)
Buon W.E.un abbraccio!
Gilda
Golosissima questa torta come pure tutte le ciocco-foto!!
Sabrine ,se vuoi ti svelo un segreto(come direbbero in una nota pubblicità) : visto che anch’io,come te,odio lavare il vasetto dosatore per le varie misurazioni,ne ho uno che tengo proprio per misurare le polveri in questo genere di torte,così non sto lì a lavare e asciugare ogni volta.
Un bacio e buon WE!
Rita
che belle foto Sabrine!anche io adoro il cooccolato e da quando o scoperto di essere allergica alla frutta secca ho un pò più di problemi…ma col fondente vado sul sicuro, e mi paice da pazzi. senza, non sarei la stessa! mi cambia davvero l’umore!
La torta è bellissima! Ma tutte quelle foto “al cioccolato”? Sono bellissime, da sbavare! Proprio due giorni fa una mia amica mi ha portato una tavoletta di cioccolato bianco direttamente dall’eurochocolate… che dire, è già finito!:D
Che belle foto!!!!!! ci sono stata anch’io e sento ancora il maestrale ; ) concordo sull’uso del bicarbonato, lo uso spesso anch’io!sempre buone le torte semplici 😛
Ussignùr, che attentato al mio adipe!
Però che belle le torte semplici semplici e buone buone… magari mi faccio un’overdose di glucophage e la preparo 🙂
sai che non sono mai stata a eurochocolate? troppe tentazioni… 😀
un bacione
Francesca
Sì a tutto: sì alla semplicità della torta, al suo gusto, sì al cioccolato al posto del cacao, sì alle gocce, sì a Eurochocholate.. sì sì sì..
è possibile ingrassare guardando delle foto? sì!!!
bel post, goloso!
Meravigliose le foto della manifestazione, complimenti. Concordo in pieno con il tuo amore per il bicarbonato… io lo uso spesso per sostituire spesso il lievito in bustina che lascia sempre l’amaro in bocca (almeno a me). Un abbraccio
complimenti che belle foto, è un po come se ci fossimo stati anche noi per un po’ , bella la ciambella al cioccolato
Sabrine mi fa piacere che tu abbia gradito l’invito, ma capisco le difficoltà di essere una blogger a metà (e forse anche meno)! Se non ce la farai capirò! Grazie comunque, Roberta
ps l’altro giorno rileggevo Afrodita di Isabelle Allende, ti saresti molto stupita di scoprire che il loto gode perfino di fama afrodisiaca, io invece mentre lo leggevo mi sono divertita tanto ripensando al tuo post sul noto frutto!
Un’esperienza intensa ma stimolante!
Bellissime foto, sei diventata davvero brava.
Per la ricetta, un classico che piace sempre anche quando si ha poca voglia di stare ai fornelli, quasi, quasi domani mattina, accendo il forno anch’io per proporla a merenda.
ciao,
Amalia
Happy to have chanced upon your blog! Loved the post and the pictures!
Mi porti nella vía delle streghe a farci ‘na scofanata di cioccolato ? Baca da sud….post letto con lacrimuccia
buongiorno Sabrine, mi innamoro sembre di più di questo blog <3 mi piace il modo che hai di raccontare semplici cose e le foto dell’euro chocolate sono fantastiche mi è venuta fame e adesso (nonostante la mia dieta) sono qui che mangio una brioche al cioccolato :O!
dici che sia voglia di affetto? ;))
comunque grazie per questa semplice ricettuzza, le cose semplici secondo me sono le migliori e visto che i miei cuccioli amano essere coinvolti in cucina la farò con loro appena fatta ti faccio sapere bacioni
Non ho parole: la tua torta me la mangerei in un boccone e i tuoi post sono sempre stupendi!bacio
Vera
Complimenti per il reportage fotografico! Eurochocolate deve essere un esperienza caotica ma fantastica.
Dopo aver rifatto senza glutine il tuo pane ai cachi con noci e nocciole
http://fabipasticcio.blogspot.com/2011/10/di-donne-di-nobel-di-africa-di.html
con alcune necessarie sostituzioni, ma è venuto golosissimo lo stesso (quando la classe della ricetta non è acqua) ho messo anche questa ricetta nella mia wish list. Concordo sull’uso del bicarbonato, io ho imparato ad usare nuovamente il primo lieivito chimico, quello che veniva chiamata anche “dose”, un’altra cosa.
Complimenti per tutto e in attesa della ricetta, buona domenica!
Sarà anche la più facile delle torte, ma viene gola solo a guardarla…per non parlare del tuo reportage fotografico… 🙂 bacione!
Ciao! Ricetta deliziosa come le foto, complimenti 🙂 Dopo la stranissima chiusura di Naso da Tartufo mi sono trasferita su http://www.lavitasegretadelletorte.com, piano piano sto cercando di ricreare i post e la sfida 🙂 Ne approfitto per invitarti al mio contest “Love me Cake”, può partecipare qualsiasi ricetta dolce (anche più di una) che faccia sentire “coccolato” chi la mangia 🙂 le ricette che arriveranno in finale verranno effettivamente cucinate e testate! questo è il link http://www.lavitasegretadelletorte.com/2011/10/il-mio-primo-contest-love-me-cake.html bacio!!
Cara Sabrine,
ho fatto questa torta domenica mattina…e che dire??!! E’ strepitosa!Oltre a essere leggerissima, compatta e friabile ha un gusto intenso e “fondente”…Ho reso l’idea?Inoltre è esteticamente irresistibile ed è piaciuta a tutti!
grazie mille!
uffa non vale!!!! tutti commenti entusiasti…io ci ho provato ieri…la mia non si è gonfiata..ma è rimasta compatta e secca…aiuto dove avrò sbagliato? dovevo montar di più le uove? io sono un appassionata di cioccolato…non mollo…proverò a rifarla!!!!
grazie!
¡Fabuloso reportaje!
Besos
Diciamoci la verità: il cioccolato è una categoria di pensiero…
Sabrine la mia salivazione è aumentata esponenzialmente man mano che scorrevo le tue, sempre meravigliose, fotografie.
La torta mi incuriosisce molto, finito il periodo di diteta la proverò.
Torno per lasciarti un saluto e rivedere quei meravigliosi Lego di cioccolato…
Non sono mai stata all’Eurochocolate ma mi piacerebbe da matti! speriamo di convincere il marito il prossimo anno!!
Gli faccio vedere le tue meravigliose fotografie, non potrà dirmi ancora di no!:D
Che belle foto cara Sabrine!
Mi spiace però non esser riuscita ad incontrarti 🙁 che sfortuna accidenti. Spero che prima o poi un’occasione si presenterà .
Io aspetto ansiosa la “tua” ricetta con Simone… anch’io a breve dovrei pubblicare le nostre praline verdi:))
un abbraccione!
Che meravigliosa tentazione questa torta…e che invidia ho provato leggendo del tuo viaggio nel cioccolato!! Un abbraccio.
CIao, ottimo post complimenti
buona domenica
Oh my godness !
Sooooo many yummy chocolate ! … and so wonderful pictures I’m very impressed and certainly back again at next….
Best regards !
Eva
mamma mia io avrei assaggiato ad ogni banchetto, quante meraviglie e quante golosità! buona anche la tua torta! al cioccolato è sempre un successo! baci Ely
Sto facendo un taragnò (ragno in piemontese)… Non so se corrisponde al tuo concetto di livellare la torta alla fine, ma il tupi si è divertito molto a preparare questa squisitezza che sta cuocendo nel forno e allieterà il nostro cafè dopo pranzo. Best regards
ps verso la fine della ricetta hai scritto aggiungere le farine ma la ricetta ne aveva solo un tipo.
(ma Sabrina! Perchè hai detto ancora farina!)
Provare per gustare: Non v’è dubbio: il cioccolato è perfetto – in versione cremino oppure no – al primo segnale di carenza di zuccheri… A me favorisce la concentrazione!
Trattoria da Martina: La classica torta allo yogurt a casa mia viene declinata in tanti modi diversi… e non è detto che non riappaia in qualche altro post. Ciao!
Pippi: Hai avuto tutto il tempo di svenire, riaverti… poi risvenire e ri-riaverti… e spero che tutte le volte tu sia ricorsa al cioccolato. Sia per il mancamento che per la successiva ripresa! Ciao!
Nicoletta: Guarda, il cioccolato era così tanto e dappertutto che alla fine quasi non ci si faceva più caso… però qualche cremino me lo sono mangiato, eccome!
arabafelice: Non dirmi che alle tue latitudini rischi di rimanere senza cioccolato! Anche se immgino che sotto il sole d’Arabia non sia acile farlo durere a lungo… Ciao!
marika: “Se non c’è il cioccolato non è un dolce…”: funziona così anche a casa mia. Perciò sarei proprio curiosa di sapere se i tuoi “under 10” hanno approvato la torta allo yogurt e cioccolato. Anche perché – nel caso non avesse passato la prova – ne avremmo delle altre a disposizione… A presto!
Simo: Il bicarbonato è una risorsa preziosa in cucina. E ti garantisco che nei dolci il retrogusto non si sente ( a patto di mettercene la dose appropriata!). E adesso attendiamo notizie delle tue sperimentazioni al bicarbonato, a presto!
adoro il cioccolato.
e la quantità di cioccolato in questa torta e in questo post mi pare ottima!
😉
un saluto caro!
Ciao Sabrine, visto questo post mi permetto di linkare un contest dedicato al cioccolato.
Il premio consiste in una fornitura di Cioccolato, con prodotti anche particolari, interessanti per i veri appassionati.
Grazie mille
Camilla
What wonderful photos. No reader could resist your beautiful chocolate creations. This is my first visit to your blog, so I took some time to browse through your earlier posts. I’m so glad I did that. You’ve created a wonderful spot for your readers to visit and I really enjoyed the time I spent here. I’ll definitely be back. I hope you have a great day. Blessings…Mary
Non ho un blog, ma seguo sempre le tue ricette e quelle di altri blog. A me non è venuta bene. Mi sono attenuta alla lettera alla tua ricetta, ma non ho visto alcun panettone gonfiarsi e l’ho trovata molto secca. Calcola che l’ho tolta prima dei 40 minuti ed è secchissima. Dove ho sbagliato? Forse il mio bicarbonato non era buono? oppure potrei aggiungere un po’ di latte come nella torta allo yogurt?. Grazie e complimenti per il blog.
Saretta: Radici in quella meravigliosa terra senza un mare? Comprendo la stretta al cuore, che il cioccolato lenisce solo in parte… Un saluto!
lerocherhotel: Un attentato a mezzo foto: al cioccolato, però… Mica male come idea… Ciao!
ilcestodeitesori: Curiosa di sapere in che modo hai gratificato le papille, dopo gli occhi… Ciao!
Angela: Beh… ce l’avevi poi la barretta di cioccolato in dispensa? perché mi piacerebbe sapere che fine ha fatto (voglio dire: in forno o “nature”?). A presto!
L’acqua ‘dorosa: Spero che Eurochocolate possa fare un po’ lo stesso percorso di Umbria Jazz, divenire un po’ più “selettiva”. Anche se nella quantità davvero si può scovare di tutto, anche cose di livello… Un saluto a te e al perugino, allora… A presto!
Alice: Uno stomaco vuoto è il piacere dell’attesa… Ma certo che di fronte a cotanta roba color cacao, i sensi si fanno impazienti… Comprendo benissimo, credimi. Un saluto!
delizieingiardino: Mia cara Alfonsina, grazie. Per me invece la scelta è facilissima: tra tutte le soddisfazioni che ricavo dal foodblogging, la più grande è l’aver sempre la cucina piena di gente. Gli amici di penna e di fornelli mi sono davvero preziosi… Un caro saluto
pips: Davvero non ami il cioccolato alla follia? Per me non è così… ne mangio non tantissimo, ma sempre buono: e mi piace da morire… Ciao!
Titti: Ma il cioccolato non serve a “non” svenire? Clafoutis di pere con cremino in arrivo… spero sena svenimento! A prestissimo
gilda: L’hai poi provata la basic-torta allo yogurt e cioccolato? Nel caso, facci sapere… Ciao!
ritat: Cara Rita, ti confesso che anch’io un vasetto di yogurt vuoto ce l’ho in dispensa: ma è di quelli in vetro, con l’imboccatura stretta, e per questo genere di misurazioni non è il massimo… Certo potrei tenermene uno di plastica, ma finisce sempre che me ne dimentico. Insomma: tiro fuori la mia bilancina, preferisco. Però sapere che sono in compagnia, mi ha fatto piacere… Ciao!
Aria: Credo che ci sia una spiegazione scientifica a quello che dici… in ogni caso, per me il cioccolato è l’antidoto numero uno in un sacco di situazioni. Però non ho mica bisogno di sentirmi triste per mangiarmelo… anzi, spesso mi serve proprio a festeggiare! Il che, riassunto in breve, sta a significare che io il cioccolato lo adoro, in ogni occasione. Ciao!
Ines: Grazie Ines! Diciamo che le foto sono lo specchio della mia passione per il cioccolato: non mi è stato difficile “tuffarmi” in quell’atmosfera… A presto!
titty: Allora abbiamo più di una cosa in comune! Il cioccolato, il maestrale che ci perseguita, e pure il bicarbonato… Bene: fa piacere non sentirsi soli… Ciao!
Benedetta: Oddio (che sarebbe la mia versione di “ussignùr”…), non vorrei mai esser responsabile dell’assunzione di farmaci per contrastare gli effetti di una torta al cioccolato! Però sarei curiosa di sapere se poi l’hai preparata… Ciao!
Acquolina: Cara Francesca, certo che una visita a Eurochocolate espone a moltissime tentazioni… anche se nel mio caso, dopo un po’ è subentrato uno stato di quasi assuefazione! Che non mi ha impedito di tenere in borsa un pacchettino di meravigliosi cremini con i quali ho segnato le tappe del mio ritorno verso casa… A presto!
donatella: Sopraffatta dai tuoi “sì”, ringrazio. Anche se le fette di torta al cioccolato non riescono a oltrepassare lo schermo del computer… A presto Donatella!
Marina: Il bicarbonato lo sto sperimentando in tante preparazioni, e in molto casi con esiti sorprendenti. Da noi in Italia non è diffusissimo come agente lievitante, e mi chiedo perché… Anche se io non ho problemi con il lievito in bustina. Ciao Marina!
Gunther: Ciao Gunther! Vuoi dirmi che il profumo di cioccolato arriva fino ai piani alti? …
Roberta: Carissima Roberta, sono così sollevata dal tuo commento: perché non è sempre facile far comprendere le ragioni di un diniego, soprattutto quando l’occasione è un invito gentile. Quanto alla tua nota, mi sfugge qualcosa: ti riferisci forse al mio post sullo zafferano? (quello della torta di pere e zafferano…) Sono curiosa…
Amalia: Grazie, molto gentile ma io e la fotografia siamo ancora due mondi molto distanti. Pigio dei tasti e non so bene cosa può accadere, anche se confesso che guardare il mondo da dietro l’obiettivo è una sensazione molto piacevole: regala punti di vista inaspettati… A presto!
Shri: Thank you! And welcome here…
Glu.fri cosas varias sin gluten: Vuoi dirmi che quel vicolo lo conoscevi anche tu? Ma guarda un po’ di quanti ricordi è lastricata la via del cioccolato che porta a Perugia… Saluti da nord!
PS: …o erano lacrime di coccodrillo per la scorpacciata di cioccolato?
Mamma Papera: Che dirti se non “grazie”? Anche se sono dispiaciuta per l’interruzione della dieta, che non imputerei al bisogno d’affetto ma piuttosto al potere magico del cioccolato. Su grandi e bambini. A presto!
Vera: Grazie Vera. La torta è una semplicissima basic-torta, che il cioccolato vero rende meno consueta (e soprattutto meno ascitta) di quelle con il cacao… A presto!
Fabipasticcio: Ti confesso un lieve imbarazzo: trovarmi citata nel tuo post insieme a donne di tanto peso (e qui non si parla di chili…) mi fa sentire… inadeguata. Però sono felice che il pane dolce di kaki con noci e nocciole sia piaciuto anche a te. E che tu l’abbia rimaneggiato, fino a renderlo “più tuo”… sono proprio le ricette che arrivano nelle cucine degli altri e iniziano a camminare da sole, quelle che mi danno più soddisfazione. Perciò grazie, di tutto cuore. E adesso corro a metterti nella pagina dedicata a le mie ricette nelle cucine degli altri! Ciao!
Kiara: E’ proprio la più facile delle torte al cioccolato… ed è pure buona! Ciao!
Benedetta: Per essere una vita segreta mi pare ben comunicata! Ma in fondo, la cucina non è la più aperta ed ospitale delle stanze di casa? …
Sara: Felice che la torta di yogurt e cioccolato ti sia venuta bene! E soprattutto che abbia riscosso successo. E’ una torta facilissima, l’unica difficoltà è forse l’impasto molto denso e la criticità del punto di cottura, che non va sbagliato per averla soffice e leggera. Ma se si impara al primo colpo come te, le repliche si susseguono a ritmo inarrestabile… Grazie per avermi resa partecipe della sfornata, a presto!
sogni nel cassetto: Compatta e secca? Mi dispiace, ma il procedimento per questa torta è molto semplice non capisco cosa possa essere successo… Se ti è venuta troppo asciutta, potresti averla cotta troppo (per questo, nella nota a fondo ricetta suggerisco di controllarne la cottura dopo una quarantina di minuti). Ma è quel “compatta” che non mi spiego… Cioccolato vecchio? O per caso lo hai sciolto in forno e magari si è un po’ attaccato, asciugandosi? Oppure farine troppo asciutte, uova piccole piccole… insomma: una bustina di lievito e mezzo cucchiaino di bicarbonato “devono” sollevare questo impasto! Resta il fatto che mi dispiace: controllo sempre le dosi prima di pubblicare, ma adesso la rifarò a stretto giro di posta per verificare ulteriormente (ma se ci fosse un errore nelle dosi come avrebbe fatto Sara – qui sopra – ad aver avuto un risultato perfetto?) Misteri delle torte al cioccolato. Ma li sveleremo… Tu se ci riprovi, fammi sapere. E… sono sempre a disposizione! A presto
Magon: Grazie! E… besos!
Virò: Concordo sulla definizione. Dotta e molto, molto intrigante… come ogni tuo intervento. E’ un piacere grande quando ci sei. A presto
Federica: Tutti a dieta? Capisco… prima di Natale una regolatina bisogna pur darsela! Ma le torte al cioccolato non scadono: almeno quando sono ancora da fare… Ti aspetto!
Che meraviglia queste foto! e che golosità la tortina!
La provo, se riesco, questo fine settimana…slurp!
O mio Dio!!!
Voglio strafogarmi con tutto quel cioccolato!!!! *-*
Cara Sabrine, di tutti i post che ho letto su Eurochocolate, questo e’ il piu’ suggestivo e personale. Adoro Perugia e la conosco bene, ma tu, se vogliamo parlare di vento, mi hai fatto lo stesso effetto che il vento del nord fa alla protagonista del film Chocolat: la invoglia a partire. Voglio tornarci presto, fuori dalla pazza folla di quell’evento e perdermici in solitaria come hai fatto tu. Foto incantevoli e invitanti al sogno. Un abbraccio. Pat
ciao ho trovato il blog x caso, solo x dirti che è davvero bellissimo!
barbara
Ciao la tua torta al cioccolato sembra così soffice che mi ricorda quella che faceva mia mamma quando ero piccola, con le fruste amalgamava gli ingredienti, ma non ricordo se la sofficità sia dovuta o meno al bicarbonato! Bellissime le foto. baci
cara Sabrine, non ho provato questa torta ma sto ampiamente attingendo dal tuo repertorio, e devo dire che ormai per me sei una garanzia: seguendo perfettamente le tue dosi ed i tuoi consigli, faccio sempre un’ottima figura, sebbene io sia consapevole di non disporre di naturali doti culinarie… Mi fido a tal punto di quanto scrivi che, ad esempio quando sono invitata da amici, posso permettermi di cucinare una tua ricetta senza averla prima provata: il risultato è sempre garantito. Perchè sono proprio quei consigli in più che tu ci dispensi che fanno la differenza, tra la miriade di ottime ricette che si trovano in rete, e le tue. Consigli che forse per chi è esperto sono ovvi, ma dei quali invece io faccio tesoro. Grazie dei tuoi simpatici racconti e del tuo diario che, come ti ho già scritto mesi fa, mi hanno fatto riconciliare con la mia cucina! ciao ciao.
Bravo, bravísimo!!!!!!
Unas fotografías perfectas.
Besos
Mamma che fame!!!!!!!!!!!!
Oltre ad essere una bravissima cuoca , hai un modo splendido di scrivere, che mi affascina e mi coinvolge sempre un sacco! Bellissima descrizione e con quelle foto…beh, ho addentato il monitor!!!! Shhhh…non dirlo in giro però, che mi prendono per matta 😛
Cioccolato…..il re degli ingredienti!!!
Questa torta potrebbe andare bene per il mio fratellino che da due settimane insiste a volerne una SOLO al cioccolato..mi sembra che il colore sia quello giusto!!
Baci:)
Sabrine, che meravigliosa scoperta il tuo blog, meno male che quando ho visto le foto ero seduta. Da svenire!
E’ proprio vero che il cioccolato addolcisce la vita!
Il tuo bellissimo blog é tra i miei preferiti :-)) Ho inserito il tuo link nel “7 link project”. Se ti va di partecipare, per capirci di più passa a tovarmi! Baci.
Mamma mia, che maraviglia !!!
Me has dejado sin aire, que fotografias y que delicia de chocolate.
Complimenti.
capito solo ora nel tuo blog… come mai non ti ho trovata prima??? Bellissime ricette!
Anche io da poco ho scoperto il bicarbonato in cucina, evviva… 🙂
mamma mia che bellissimo blog, non voglio più perderti mi aggiungo ai tuoi lettori, u bacione e buona serata se mai leggerai il mio commento
paola: grazie! certo che li leggo i commenti: la dimensione dello scambio con i lettori è la parte più entusiasmante dell’esperienza del blog! peccato non riuscire sempre a trovare il tempo per rispondere come vorrei… perciò benvenuta in questa piccola, affollata e un po’ strampalata cucina sui tetti. A presto!
Ciao Sabrine,
ho scoperto da poco il tuo blog e mi è piaciuto tantissimo..le foto sono stupende, il tuo modo di scrivere bellissimo e le tue ricette deliziose!
Ieri ho provato questa basic torta di yogurt al cioccolato ed è stato un successo!
Complimenti davvero!
Un abbraccio.
Serena