Irish soda bread n. 2
Una mia variante dell’Irish soda bread, con farina d’avena, semi di girasole e una quantità ridotta di yogurt. Per la verità, una ricetta di Irish soda bread più conforme alla tradizione è in voga in casa nostra da anni. Trattandosi della ricetta-base passatami dalla mia amica Brenda (che non era irlandese ma inglese del Kent, ma fa lo stesso), il relativo appunto contiene anche una serie di indicazioni dettagliate sulla sua preparazione.
Avrebbe avuto più senso pubblicarla per prima, ma non avendo foto disponibili rimando di qualche giorno…. e così vi ho spiegato il senso del misterioso titolo di questo post!
Corro ad affettare il mio soda bread…
S.
IRISH SODA BREAD ALL’AVENA
INGREDIENTI
(per uno stampo da cake da 26 cm)
farina bianca 00: 250 gr
crusca: 100 gr
farina d’avena: 100 gr
semi di girasole: 50 gr
yogurt naturale: 125 gr
latte: 125 ml
acqua: 250 ml
zucchero di canna: due cucchiai
bicarbonato: 2 cucchiaini
sale fino: 1 cucchiaino
Accendete il forno a 180° e foderate con carta forno uno stampo da cake.
Mescolate molto bene in una ciotola le due farine e il bicarbonato passato al setaccio, lo zucchero, il sale, la crusca e i semi di girasole.
Miscelate yogurt, latte e acqua e aggiungeteli alle farine.
Mescolate velocemente, mettete nello stampo, livellate, fate un’incisione in lunghezza e infornate. Cuocete 30 minuti nello stampo e altri 10 minuti senza.
Prima di fare questo pane, vi consiglio comunque di leggervi il post della ricetta base, con tutti i trucchi e gli accorgimenti del caso.
Ingredienti: acqua • bicarbonato • crusca di grano • farina bianca 0 e 00 • farina d'avena • latte • semi di girasole • yogurt e yogurt greco • zucchero di canna
Bello e pratico in questo formato cake, e molto comodo l’utilizzo dello yogurt al posto del latticello, che non sempre c’è in casa.
Ciao, a presto 😀
Grazie elisabetta, apprezzo molto il tuo commento, perchè io sono solo all’inizio e tu hai un blog molto bello e interessante. Tra l’altro, giusto ieri ho testato la tua Muscovado Cake, facendo alcune piccole modifiche: ha avuto un grande successo! Ciao e a presto,
O visto tutti panes. Meravigliosi foto, explicaciones y recetas.Gracias. beso
RosaMarìa: muchas gracias! Te gustan? Sono contenta di questo tuo giudizio positivo dal Sudamerica! Fammi sapere se ne prepari qualcuno. A presto, Saludos
Carassima Sabrine, ho letto tutte le tue ricette dei soda-bread con relative annotazioni. Che acquolina!
Il pane, di tutti i tipi, mi piace in modo “esagerato” e solo il profumo mi evoca pensieri mangerecci.In questi ultimi anni ho scoperto di preferirlo alla pasta perché a questa posso rinunciare ma non ad una rosetta, al pane toscano, al pugliese ad una baguette, al pane nero ed ai relativi connessi…
Ho problemi di sovrappeso fin dall’infanzia ed il pane, su di me, ha effetti esagerati: una vera tortura.Malgrado ciò ho preso nota del “tuo pane” e vedrò di provarlo.
Un caro saluto.
Marm: Cara Marm, mi fa piacere che il mio pane ti piaccia e sono sinceramente dispiaciuta per il tuo problema (che peraltro non è così raro…). Vorrei esserti utile in qualche modo: se c’è un nutrizionista che ti segue e se ti puoi far indicare quali farine sono meno “pericolose” per te, potremmo inventarci un pane più adatto alla bisogna! Insomma: sono a disposizione. Un caro saluto e a presto
Ciao Sabrine!
ieri sera, dopo cena, ho fatto questo irish soda bread seguendo più o meno la tua ricetta (100 g di farina 7effe del mulino marino invece di quella d’avena). Questa mattina però al taglio ho avuto una sorpresa: i semini di girasole si sono “ossidati” (?) e sono diventati verde brillante O__O
Il gusto del pane è ottimo, me ne sono mangiata tre fette tostate a colazione. Però il colore è un po’ inquietante… secondo te che è successo?
Irma
Ieri ho fatto anche io il soda bread con la variazione di farina di semi di girasole… e il giorno dopo è diventato verde!!!! L’odore era buono ma non ho avuto il coraggio di mangiarlo…