Confit d’oignons: la salsa di cipolle
Il cielo era di un cupo grigio tristezza. Ci siamo guardati e ci siamo detti: “Perché no?”. Un’ora dopo eravamo in macchina: praticamente senza bagagli (un esercizio spirituale che coltivo con sempre maggiore dedizione) e felici come due pasque (non so se si dica, ma rende l’idea).