Panettoro o pandettone?
Cosa può spingere una tranquilla signora – pur con una vena di mai sopita eccentricità – a complicarsi deliberatamente la vita in una settimana già complicata di suo?
Cosa può spingere una tranquilla signora – pur con una vena di mai sopita eccentricità – a complicarsi deliberatamente la vita in una settimana già complicata di suo?
Mi sono svegliata di buon umore. Aria gelida e cielo color della neve (avete presente quel grigio con la luce dentro di quando sta per nevicare?), pochi giorni a Natale e una confusione per casa di pacchi e pacchetti vari, regali che vanno e vengono, nastri, biscotti, panettoni.
Io non so chi decida le profumazioni dei detersivi per lavatrice, e soprattutto in base a cosa. So solo che mi sono ritrovata in casa una confezione che prometteva profumo di mughetto e mi sono abbandonata all’idea di lavarci lenzuola e piumoni, con la scusa che saremmo stati fuori un paio di giorni.
Mai avrei immaginato che la vita da blogger potesse trasformarsi in un percorso di autoanalisi. Non ho alcuna intenzione di scivolare su terreni accidentati, ma mi chiedo se non farei bene a indagare sul perché di certe ricorrenze…
Ci sarà un modo di godersi le feste restando indenni da frenesie regalizie e sessioni infernali di shopping compulsivo? Voglio credere che sia possibile… e faccio il possibile per crederlo.